•Good for you, maybe.•

Capitolo 4

Ormai è già una settimana che vivo qui al PCA, ed ogni giorno che avanza mi piace sempre di più. Come sempre ormai mi ritrovo alle 7:45 con il mio migliore amico, Dylan. Si è impressionante che sia diventato il mio migliore amico, anche perché non ne ho mai avuto uno. Non so come ma questo college sta cambiando, non solo la mia vita ma anche me stessa. Demi si è una mia grande amica però lei ha già anche il suo gruppo di amici quindi ci vediamo a tutti i corsi e in camera ma abbiamo amicizie diverse. Ah quasi dimenticavo! È arrivata la mia terza compagna di stanza. Si chiama Ariana ed è una ragazza dolcissima. Segue alcuni corsi con me e Demi come canto, chimica e storia. Ah tra l'altro ho appena approvato che di chimica non so un cazzo. Sono impedita. Non so come fare per migliorare e che non ci capisco proprio nulla. Spero di capirci qualcosa di più poi più avanti per non essere bocciata a quel corso. Per il resto boh la mia vita sta andando alla grande.
Mi mancate tanto,
Un bacio Sel❤️

Inviata. Ecco l'email che ho inviato a Peter e Veronica per aggiornarli di come stava procedendo la mia vita qui. Mi mancano davvero loro due però qui mi trovo benissimo. È esattamente quello che ho sempre sognato, forse anche meglio perché nel mio sogno non vi erano un migliore amico e due compagne di stanza stupende.
Comunque come sempre mi sto dirigendo al carretto del bar per fare colazione con Dylan. Appena arrivo lo vedo già li con un cappuccino e un caffè in mano, ormai sa sempre cosa ordinare. << ei dy! >> lo saluto abbracciandolo e lui ricambia dandomi poi il cappuccino << andiamo in classe ? >> annuisco dirigendomi verso la classe con Dylan.

<< ma porca troia ! >> sbotto sentendomi il caffè dritto addosso sul top bianco. << oh! Non volevo davvero >> dice ironicamente quella voce che era un po che non sentivo per mia fortuna ma in realtà un po mi mancava. MANCAVA? ma che diavolo sto dicendo!! << guarda che cazzo hai fatto idiota ! >> sono furiosa perché così perderò di sicuro la prima ora dato che devo andare a cambiarmi sto top. Dylan mi tiene per un braccio perché sennò strozzo questo stronzo qui, ora senza farmi problemi. << massi , dio mio quanti problemi ti fai >> giuro che se non ci fosse Dylan a tenermi lo ucciderei. << dai Sel non arrabbiarti se vuoi ti accompagno a cambiarti e andiamo alla seconda lezione >> dio santo quanto è gentile. Perché quel coglione, bellissimo , non è come lui ?! << no tranquillo Dy, tu vai a lezione ci vediamo poi a storia io vado a cambiarmi >> sorrido lui mi abbraccia e poi se ne va. Nel frattempo non so perché ma quel ragazzo è rimasto lì a guardarci per tutto il tempo. << ma che scena carina >> ride sfottendo << ma cosa vuoi !? >> sbotto avviandomi al dormitorio per cambiarmi. << ei dai aspetta ! >> mi segue raggiungendomi. Lo ignoro altamente già mi sta abbastanza sul cazzo perchè ancora mi segue ? << che vuoi ? >> gli chiedo bloccandomi davanti alla porta del dormitorio. Non so neanche come abbiamo fatto ad arrivarci così velocemente. << perché sei sempre così scontrosetta ? >> << io scontrosa ? Sei serio ? Ma se dalla prima volta in cui ci siamo incrociati non fai altro che essere scorbutico >> lui ride. Ma che cazzo ride ! << senti non ho ancora capito perché mi hai seguito ma io devo andare a cambiarmi, quindi ciao >> cerco di chiudere il discorso ed entro nel dormitorio ma come previsto lui mi segue << senti tanto la prima ora la stiamo saltando entrambi perciò perché non stiamo un po' insieme ? Poi andiamo alla seconda ora >> lo guardo strabuzzando gli occhi. Perché vuol passare del tempo con me ? Gli piaccio ? Cosa vuole da me ?
<< senti non me lo ricordare che abbiamo saltato la prima ora, già non ci capisco un cazzo di chimica ! Se poi salto anche le lezioni ! >> sbuffo arrivando alla mia stanza << non sei brava in chimica ? Io sono un genio se vuoi ti do ripetizioni>> mi guarda con uno sguardo divertito e malizioso. << Emh no grazie >> non che mi dispiaccia un po' di aiuto in chimica ma di sicuro non apprezzo il suo. << come vuoi. Comunque il tuo nome e..? >> lo guardo aprendo la porta della mia stanza << Selena >> dico entrando cerco di chiudetegli la porta in faccia la lui la blocca col piede ed entra chiudendosela alle spalle. << bene io sono Justin >> lo guardo andando verso l'armadio per prendere una maglietta << interessante >> dico con voce piatta << bene devo cambiarmi quindi o esci o girati >> lui mi guarda e poi scuote la testa girandosi. Controllo che rimanga girato e mi tolgo il top mettendolo nel cesto da lavare e mi giro di schiena prendendo la maglietta infilandola. << pronta ? >> <<si >> affermò e lui si gira squadrandomi. << mm l'altra maglietta era più sexy >> << e chi cazzo se ne frega >> rido di gusto prendendo il telefono. << senti se devo passare ancora tre quarti d'ora con te almeno facciamo qualcosa >> sbuffo sedendomi sul letto guardandolo. << se ti fidi di me ti porto in un bel posto >> lo guardo male e lui ride.