Capitolo 3- "ci vado costi quel che costi"

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Quella mattina mi svegliai come sempre, ma sentendo il signore urlare "GOAL GOAL!! HANNO FATTO GOAL" Non ero molto contento che mi abbia svegliato alle 06.00 del mattino siccome ieri avevo faticato solo per lui.

Senza che lui se ne accorgesse presi un panino dal frigo, lo misi nello zaino e uscii di casa per avviarmi verso le audizioni per entrare nella scuola DORCINO...

Arrivai con il sorriso stampato in faccia.

Una signora seduta su una sedia accanto a un tavolo pregiato disse "il prossimo"
Non capii il senso di quelle parole.

"Scusi, ma cosa bisogna fare per ricevere la borsa di studio?"
E lei mi disse sbuffando "Devi solo metterti in fila come loro e poi.... Io dico il prossimo e quando toccherà te, lo capirai credimi. Entrerai dentro e MADAME CLARINE ti darà un voto facendoti delle domande orali e scritte, e tu risponderai. Tra una settimana ti diremo se hai ricevuto la borsa di studio o no. Adesso vai giovanotto, mettiti in fila"

Io la ringraziai di nuovo con un sorriso, mi misi dietro a una ragazza castana.

La ragazza si voltò e mi disse "Ciao, io sono Leila e tu?"
Rosso come un pomodoro risposi "Logan, piacere di conoscerti"

Quella ragazza (Leila) era stupenda...

Abbiamo chiacchierato piacevolmente, purtroppo toccava lei a fare il 'test' e dopo me, oddio lo stress e i nervi.

Entrai e notai subito lo sguardo di MADAME CLARINE era molto stanca e stufa di queste audizioni, lo si vedeva ad occhio nudo...

Mi sedetti su una sedia stupenda, davanti a me c'era un tavolo con sopra un foglio e senza dire niente iniziai a compilarlo.

Quando ebbi finito la ringraziai e uscii...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 12, 2015 ⏰

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Un soffio di vento [ L. H. ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora