Un soffio di vento [ L. H. ]

Capitolo 2- un'opportunità

Mi svegliai finalmente senza le urla di mia madre, ma non era questo il silenzio che mi piacesse... Scesi in cucina e vidi mia madre sdraiata sul divano con accanto cinque bottiglie di alcol forte...

Mi preoccupai e chiamai subito l'ambulanza.

L'Ambulanza la portò via e mi dissero "ragazzo non preoccuparti... hai dei parenti vicino?" e io non volevo dirgli che i miei nonni sono via i miei zii pure e restava solo mio padre... Ma devo, devo dirglielo che c'è mio padre ma che non voglio stare con lui.

"Beh... si... ce mio padre ma non voglio stare con lui" il signore mi guardò nei occhi e mi disse "purtroppo dovrai andare con lui finché non ritornerà tua madre... prepara le valige e dimmi dove abita tuo padre che ti porto io da lui"

Non sapevo come dirgli che i miei genitori erano divorziati da ieri e lui abita per la strada... Dai Logan prendi coraggio "piccolo problema lui abita per strada, si è divorziato con mia madre da ieri"

Ma il signore convinto più che mai mi disse "allora lui verrà ad abitare in questa casetta"

Io non potevo vivere qualche settimana con lui...Ma dovevo.

Dopo un ora arrivò mio padre e iniziò a dirmi di fare questo quello, mentre lui si accomodava sul divano con una birra in mano...

Io non lo ascoltai e uscii di casa sbattendo la porta, vidi a quel punto un volantino con scritto... Scuola che tutti voi desiderate andare DORCINO solo oggi potete vincere una borsa di studio...

Era quella la DORCINO la scuola in cui mia madre da anni cerca di iscrivermi ma costa troppo. Proprio a me è capitato di vedere il volantino... Che bello mi batte il cuore sto sudando, sono pieno di gioia ma calma... Lo dico a mio padre voglio vedere che mi dice.

Entrai in casa e non chiusi nemmeno la porta in tempo che sentii mio padre dirmi "giovanotto hai molto da fare sbrigati ora sono io il capo e tu mi devi obbedire" ma io non potevo rinunciare così ai miei sogni e glielo dissi "signore io faccio ciò che mi pare e piace... E poi c'è appeso un volantino qui di fuori della scuola DORCINO sai che scuola, posso provare a vincere la borsa di studio le audizioni per la borsa di studio sono domani non pochi metri di distanza"

Mio padre sbuffò e non pensò molto alla risposta "mio caro chiamami papà.... Ora basta con questa stupida scuola... ho deciso non ci andrai, sono stufo che tu mi parli di quella schifezza che fanno pochi metri distanti da qua lavora per me come maggiordomo non ti pago ne niente e capirai che almeno per una cosa sei utile"

Io non potevo credere a quelle sciocche parole uscite dalla bocca di mio p...pa...p.... Uomo sconosciuto per me è un opportunità magnifica, ma io ci andrò che lui dica ciò che vuole io ci andrò costi quel che costi.