Facebook: Capitolo 1

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L'acqua ghiacciata della doccia che scorreva sul corpo regalava a Denise una sensazione fantastica.
Erano le 6 del mattino quando, lentamente e a malincuore, dovette scendere dal suo caldo letto.
Era il 27 Novembre del 2010, giorno che, Denise, ricorderà per sempre.
Alle 6:45 decise finalmente di uscire dalla doccia e dirigersi in camera.
Come sempre, durante l'inverno, a Milano faceva freddo e pioveva.
Alle 7:40 sarebbe dovuta andare verso la scuola per incontrarsi con Paola, la sua compagna di banco nonché migliore amica.
Dopo pochi minuti, che a lei sembrano ore, finalmente decise cosa mettere.
Prese dal l'armadio il suo solito maglione nero, un paio di jeans chiari e i suoi amati anfibi neri.
Ormai erano le 7:10 e decise di andare a svegliare il fratello e scese giù a prendere lo zaino.
Giu, in cucina, trovò come sempre la madre già truccata, vestita e intenta a camminare su quei trampoli che lei era solita definire 'tacchi'.
Prese il telefono, lo zaino e il cappotto.
Saluto la madre e il fratello con ancora a forma del cuscino stampato in faccia.
Uscì di casa corredo.
7:35 e doveva ancora arrivare alla fermata del pulman.
Li, in fondo, appoggiata al cartello della fermata riconobbe Paola.
Aveva i lunghi capelli rossi legati in una treccia e il suo solito cappotto lungi e imbottito.
'Cavolo, farò ritardo di nuovo...' la senti sussurrare.
'Signorina con chi parla ?' Le chiese Denise facendo un vocione profondo e basso.
'O, no, con ness... o ma sei tu ahah' disse Paola divertita.
Le due iniziarono a parlare e, finalmente arrivò il pulman.
Su di esso non c'era nessuno, solo una signora con un grazioso vestito rosso lungo e un cappotto nero e un uomo seduto in fondo intento a leggere un libro apparentemente un giallo.
Le due trovarono posto in fondo è decisero di...
#MySpace
Scusate se lascio il capitolo così a metà ma ho in mente troppe idee e non voglio scrivere tutto in un unico capitolo ahah.
Domani giuro che aggiorno.
Ditemi nei commenti che ne pensate di questo primo capitolo.








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