L'Artista e la sua Modella.

Capitolo 1: Un Lavoro.

Miriam:
"Devo trovarmi un lavoro o non potrò pagarmi l'Università. "
Miriam inizia a sfogliare il giornale, e trova un posto a cui è interessata, "Modella per Pittrice famosa!".
"Devo provarci!", si prepara e si dirige verso il posto indicato dal giornale.
Sembra un semplice palazzo della sicilia, in cui vivono di solito i vecchietti.
Suonai al campanello e mi diressi al 3° ed ultimo piano del palazzo.
Busso alla porta e mi apre una Ragazza, "può avere la mia età!" Mi ripetevo in mente.
"Piacere Emma, sono la Pittrice.", disse lei con un sorriso smagliante.
Addosso aveva la vestaglia bianca, come quella che usano i dottori, piena di colori, sembrava un'opera d'arte anche quella.
La guardai bene, aveva gli occhi verdi, due occhi che mi scrutavano dalla testa ai piedi.
"Piacere Miriam. Sono la ragazza che ha chiamato prima per il posto di lavoro da modella."
"Si, immaginavo fossi tu, quando potresti cominciare?", disse Emma con ancora quel solito sorriso, quasi finto, ma era dolcissimo.
"Anche subito!", risposi senza esitare.
"Allora ci vediamo Lunedì prossimo, sto cercando di finire un quadro astratto!",disse lei con orgoglio per se stessa.
"Va bene, a che ora?", risposi sorridendo.
"Diciamo alle 16 del pomeriggio?", disse lei.
Annuisco, ci stringiamo la mano e mi volto per andare via.
"Deve essere una persona molto seria da come parla. Chissà quanti anni ha!? Gli e lo chiederò!", mi continuavo a ripetere.
Devo tornare subito a casa e raccontare tutto a Giulia.