Estate dai nonni

Bagno in piscina

Mi sveglio tutta sudata e decido di farmi una doccia fredda.
Dopo di che prendo un paio di jeans corti e una crop top bianco con dei brillantini.
I metto le vans nere e scendo a fare colazione.
-Buongiorno a tutti!-
-Ah ciao!-
La non ami porge una tazza di caffè con dei biscotti.
-Ah Karmen tra poco arriverà Davide quindi fi presto a bere--Ok-
Bevo l'ultimo sorso di caffè e vado in sala a leggere.
Ad un tratto il campanello squilla.
La nonna va ad aprire un ragazzo in divisa appare.
-Ciao Davide, finalmente sei venuto!-
-Ciao zia Lina, si finalmente la licenza, non ne potevo più! -
-Vieni che ti faccio conoscere Karmen-
Il ragazzo arriva davanti a me.
-Piacere Karmen-
-Piacere Davide-
-Dammi la valigia che te la porto via-
La non agli prende l valigia e sale di sopra.
-Allora Karmen quanti anni hai?-
-17 e tu?-
-19 e faccio l' accademia militare, sono qui in licenza per trovare la mi adorata zia-
-Bene, ti va di fare un giro per il paese? -
-Va bene allora fammi da guida-
Usciamo di casa e io mi gaso tutta facendo finta di essere la sua fidanzata, in fondo è davvero bello, ha gli occhi blu mare e i capelli biondi.
Lo porto al parcchetto di Mezzate dove chiacchieramo un po.
-Senti Karmen, oggi ti va di venire in piscina a casa mia?-
Non faccio in temo a rispondere che il misterioso ragazzo di ieri si palesa.
-Ciao Karmen!-
-Ehm ciao-
-Va tutto bene sei un po rossa-
-Sì tutto ok ma ci possiamo vedere un altra volta ora ho compagnia-
-Oh come vuoi-
Alessandro sia allontanarsi finalmente.
-Allora vieni o no?-
-Sì va bene-
-Perfetto am ora andiamo a casa a prima che Lina si arrabbi-
-Certo! -
Ci allontaniamo e raggiungiamo casa.
Durante il pranzo il nonno non faceva loro che tempestato Davide di domande su come si trova in accademia e se vuole fare il militare.
Poi si è messo a dietro a parlare di quando c'era la guerra e le sue solite cavolate.
Verso le 3 sono salita in camera per andare a mettermi il costume mentre Davide si cambiava.
Scelsi un costume a fascia blu elettrico con degli slip stretti da dei nodi e i capelli, sciolti fino alla schiena.
Mi metto i calzoncini e la canottiera e scesi.
Davide non indossava più la divisa, ma indossava un paio di bermuda rosse e una canottiera arancione.
-Pronta per a piscina?-
-Pronta-
Scendiamo le scale e arriviamo sul retro della casa dove c'era la piscina.
Mi tolgo i vestiti e entro in acqua seguita da Davide che no faceva altro che guardarmi.
-Dai non bagnarmi!-
-Invece si!-
Ci schizziamo e tuffi amo tutta la giornata.
Davide e io ci stavo schizzammo quando lui si avvicina sempre sempre di più a me sempre di più dandomi un bacio, si un bacio bellissimo.
Il bacio si faceva sempre più bello finché la nonna non mi chiama.

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