She hated him - Jily

Capitolo 6

Mi desto un attimo senza aprire gli occhi, e mi rendo conto che sono ancora in infermeria, chissà quanto tempo è passato dalla conversazione con Sirius...

Ora mi sento ben riscaldata e sento anche avere abbastanza forze, mi giro su un fianco crogiolandomi nel caldo del letto. Apro debolmente gli occhi e vedo che qualcuno è seduto sulla sedia di fianco il mio letto.

"Finalmente ti sei svegliata bella addormentata." Alzo lo sguardo e vedo il viso sorridente di James illuminato dal chiarore della luna.

"Oh James... - mi metto seduta e lo abbraccio - Scusami tanto per prima, davvero... Tu mi piaci davvero, non volevo che passasse il contrario."

"Stai tranquilla, ho parlato con Sirius, ora va tutto bene."

"Meno male, aspetta, ma che ore sono?"

"Sono le 9 p.m. possiamo passare insieme ancora un po' di tempo prima che io debba tornare ai dormitori." Dice guardando l'orologio.

"E tu da quanto sei qui?"

"Circa un'ora..."

"Cosa hai fatto tutto questo tempo?" Chiedo allibita.

"Ho guardato un angelo dai capelli rossi dormire. Direi che non capita tutti i giorni una cosa così bella." Sorride.

Arrossisco violentemente, mi aveva detto che ero un angelo e che guardarmi dormire era una cosa bellissima... Potter, cosa mi stai facendo?

"Credo che io e te abbiamo molto di cui parlare..."

"Si credo anche io."

"Perché ti allontanavi ogni volta che eravamo ad un passo dal bacio?"

"Vedi James, tu per i sei anni ad dietro non mi sei stato molto simpatico, quasi ti odiavo, perché eri presuntuoso, pieno di te, usavi le ragazze come se fossero dei giocattoli, come se non soffrissero. Questo a me dava immensamente fastidio, poi quest'anno dei cambiato di botto, hai iniziato a considerare solo me come ragazza ed io ho pensato che avessi cambiato 'tattica' calcolando una ragazza per volta ma poi abbandonandole tutte come prima. Così ti ho evitato per due mesi perché non volevo innamorarmi di te, tu mi hai dimostrato che sei cambiato sul serio, perché il vecchio James Potter non avrebbe mai aspettato così tanto per una ragazza. Per questo ho preso la decisione di frequentarti, ma non ti ho baciato perché volevo mettere in chiaro i miei sentimenti verso di te, non volevo fare l'errore madornale di sbagliarmi, capisci?"

"Sì, ti capisco... Scusa se non ti ho ascoltato prima e me ne sono andato, se sei qui è tutta colpa mia."

"Non è vero mio quattr'occhi preferito." Dico sorridendo.

"E ora? I tuoi sentimenti verso di me sono chiari?"

Mi metto seduta in modo che possiamo guardarci negli occhi, vedo la sua espressione un po' agitata illuminata dal chiarore della luna. I suoi capelli corvini e spettinati assumono una sfumatura strana alla luce della luna, penso a quanto sia bello in questo momento e a quanto lo sia sempre.

"Io ti amo James Potter."

"Anche io ti amo Lily Evans, dal primo momento in cui ti ho visto. Ero solo troppo immaturo per ammetterlo."

Sorridiamo insieme, i nostri visi si avvicinano molto lentamente, gli porto una mano dietro la nuca e l'altra sul fianco, le sue mani mi accarezzano i miei capelli rossi che ricadono sulla schiena. Le nostre labbra si sfiorano ed io fremo a questo contatto, iniziamo a baciarci. Il bacio è carico di amore e passione, carico di un'amore intenso, che difficilmente si prova. Mi viene la pelle d'oca a sentire tutto questo amore. È tutto tremendamente bello, ora capisco quando dicevano che quando baci la persona che ami ci siete solo voi. Ed è così: in questo momento ci siamo solo io e lui qualsiasi cosa accada, solo Lily Evans e James Potter.