Capitolo 3

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La bottiglia inizia a girare.
Una ragazza ha pomiciato con Louis -amico di Kate- e Zayn ha baciato Kate.
Si ferma davanti a me. Cosa faccio? Arrossisco.
"Obbligo o Verità?" mi chiedono.
"Verità." rispondo e Zayn incomincia a ridere. Le mie guance stanno andando a fuoco.
"Sei ancora vergine?" chiede Harry.
"Ehm...no...cioè si,sono vergine."dico a bassa voce.
Tutti scoppiano a ridere. Che cazzo vi ridete. Liam è uno all'antica, non è colpa mia, abbiamo deciso di farlo la prima volta al matrimonio.
Forse è strano. Okay, è molto strano.
Dovrei averla già persa da anni.
Continuano tutti a prendermi in giro ridendo.Cerco di non piangere, non è la prima volta che vengo presa in giro dagli amici ed in questi ultimi anni mi sono promessa che se sarebbe successo di nuovo sarei stata più forte.
La bottiglia ora è ferma su Harry.
"Obbligo."esclama.
"Bacia Abby."dice Louis.
Ho sentito bene?Harry deve baciare me? Lui si avvicina. Cosa faccio? È così sexy ma io sono fidanzata e non posso tradire Liam. Ma che sarà mai? Dice una parte di me ma io non le do ascolto.
È su di me ora, è il ragazzo più bello del campus ed ora è proprio qui.
Mi ci si butta sopra ma io riesco ad allontanarmi.
"Sono fidanzata."dico.
Ricominciano tutti a ridere.
Zayn ride.Forse più degli altri.
Mi allontano un po' ma per ora faccio finta di niente. Mando Harry al suo posto.
"Wow!Harry viene rifiutato da una ragazza!"dice uno dei ragazzi seduto sul divano.
"Non volevo baciarla nemmeno,ma l'avete vista!? Ma per favore." scoppia in una risata maligna.
Non resisto, scoppio in lacrime e scappo via, trovo una stanza e mi ci chiudo dentro.
Fanculo tutti. Doveva essere così arrogante? Non sono la ragazza più bella del mondo e lo so ma doveva sottolineare per forza il tutto.
Qualcuno bussa alla porta.
Volevo fosse Zayn ma non era così.
"Sono Kate ,tutto apposto?"domanda.
Rispondo di no.Come potrebbe andare tutto bene?
Dopo un po' non la sento più.
Dopo 10 minuti di pianti qualcuno bussa.
"Sono Harry.Apri."
"Va via!" gli urlo contro con un tono di voce parecchio alto.
La porta si apre.È lui.
"Scusa."dice anche se non sembra affatto dispiaciuto.
"Va via."insisto ma lui chiude a chiave la porta e si siede accanto a me sul letto.
Mi guarda negli occhi.Mi ci perdo dentro. Quel verde smeraldo è così sexy.Lui si avvicina e io mi allontano.Siamo chiusi in una camera da letto. Ho paura. Si gira verso di me e mi guarda di nuovo negli occhi. Ora si che sono persa.
Siamo a pochi centimetri di distanza ora.

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