capitolo 3

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la mattina dopo

uno spiraglio di luce entro' attraverso la finestra, andando a svegliare lea, che nel frattempo era rimasta attaccata a naya per tutta la notte- uhm, OH MIO DIO!- urlò facendola cadere dal letto- sono sveglia, sono sveglia.. ma aspetta un attimo, si può sapere che cazzo hai da urlare, sei diventata più stupida di quanto pensassi?! disse la latina sedendosi sul letto- mi hai fatto spaventare, non mi ricordavo che fossi rimasta qua a dormire - mi sa che sono diventata sorda da un orecchio, sei peggio di un allarme- scusa non volevo-
- tranquilla, andiamo a far colazione?- si ho una fame- ripeté lea prima di seguirla in cucina a preparare pancakes e caffè- allora cosa facciamo oggi- disse lea addentando un poccone- bho non lo so potremmo andare sul ponte privato che da sul lago, di cui ci ha parlato Ryan? che ne dici?- perché no-
- aspetta sei sporca di ciccioccolata qui sulle labbra- disse la latina prima di passare lentamente un dito sulle labbra soffici di lea, procurando una lieve scossa ad entrambe- uhm.. io.. grazie- disse lea continuando a fissare la latina contemplando quanto i suoi lineamenti fossero perfetti- ehy ci sei?
- uhm sisi stavo pensando-
- a cosa? mi fissavi in modo strano- stavo pensando... si bhe insomma... ehm se ti andava di vedere un film, così verso mezzogiorno pranziamo e dopo andiamo sul ponticiello in giardino- si va bene- rispose naya andando in salotto a controllare i titoli dei film..
- che film ? chiese abbassandosi a osservare i Dvd di Ryan - ovvio, Funny girl- per mia fortuna non c'è ahahah- disse divertita la latina- uff.. va bene scegli te- disse lea mettendo un broncio adorabile... una volta finito il film e dopo aver pranzato si diressero verso il piccolo ponte di legno, quel pomeriggio faceva piuttosto freddo ed entrambe indossavano una tuta con sopra una felpa piuttosto larga- che bello questo posto, c'è così silenzio- disse lea- già, niente a che vedere con new york-
- ahahahah si infatti...senti naya mi dispiace per averti urlato contro quel giorno alle prove, non volevo- disse lea- tranquilla in fondo non sono molto brava a ballare ahahahah, ma per la cronica anche a me dispiace per averti insultato, e sappi che non che sembri un prosciutto gigante- disse naya sorridendole- bhe grazie... sai mi è venuta un idea aspetta qua - disse lea prima di dirigersi in casa.
che cosa avrà in mente adesso? pensò la latina. poco dopo uscì lea con in mano un piccolo stereo collegato al suo i-phone- vieni- urlò sorridendo- perché uno stereo?! - chiese naya- ora vedrai, premette il tasto play e partì la canzone delle prove "Can i have this dance?" - oddio vuoi davvero provarla qua?!?- si cara la mia latina, magari senza nessuno intorno riusciremo a farla bene, vedrai- disse lea prendendole la mano e sorridendole. la musica partii e dopo averlo ballato per alcuni minuti le due ragazze si ritrovarono l'una vicino all'altra, così tanto da sentire il respiro affannato che si infrangeva sulle labbra di entrambe- ora secondo il copione dovremmo baciarci- disse lea passando lo sguardo dalle labbra agli occhi della latina- bhe allora dovremmo rispettarlo- rispose naya sorridendo, prima di abbassarsi e baciare dolcemente le sue labbra , erano così dolci e soffici, la latina sorrise nel bacio come se in quel preciso momento non si stessero baciando Rachel Berry e santana Lopez ma bensì lea Michele e naya rivera come se entrambe aspettassero quel momento da anni, al di fuori del set.. il bacio si fece più acceso e in un batter d'occhio si ritrovarono stese sul divano a baciarsi con foga e spogliandosi contemporaneamente...dopo aver raggiunto l'apice del piacere si addormentarono l'una tra le braccia dell'altra, forse l'idea di Ryan non era stata così male.

ed ecco il terzo capitolo, spero vi sia piaciuto, ne mancano ancora due alla fine della storia, grazie a tutti quelli che leggeranno :) al prossimo aggiornamento :)
bye <3

glee - can I have this dance ?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora