Quando mi sveglio Mika sta ancora dormendo perciò vado in cucina per preparare la colazione. Mentre scaldo il caffè e spalmo la marmellata sul pane tostato, rifletto su ciò che è accaduto nelle ultime ore. Penso a tutto quello che è successo in una sola serata: mi hanno violentata e questo mi ha veramente distrutto. A causa di ciò mi sono persa il concerto del mio idolo, al quale sognavo di andare da quando ero bambina. In compenso, però, Mika mi ha portato a casa sua e ho dormito assieme a lui. Wow! Che svolta nella mia vita! Sia in positivo che in negativo...
Tin! Suona il tostapane che mi distrae dai miei pensieri. L'ultima fetta di pane è pronta, perciò salgo a portare la colazione a Mika.
"Mika, Mika, svegliati è tardi" gli sussurro nell'orecchio. Ma è inutile: non si sveglia. Lo scrollo, gli dò dei piccoli schiaffi e urlo, ma il dormiglione non fa neanche una piega. Come posso svegliarlo?? Mmm... Un'idea ce l'avrei... Mi serve solo... Ecco, questo secchio è perfetto... Lo riempio d'acqua dal lavandino e rientro in camera di Mika il più silenziosamente possibile. "È il momento di svegliarsi caro Michael" dico ridendo.
1... Chissà se è una buona idea o si arrabbierà...
2... Massi, ormai ho riempito il secchio, sarà un risveglio un pò bagnato per Mika...
3... Splash...