Io immagino la nostra ragazza nel mondo reale e perché no?!
Ai giorni nostri, nel nostro 2015.
Mi immagino una ragazza vestita semplice, senza trucco, al naturale, ma con due splendidi occhi e con tantissime lentiggini sul viso.
A lei non serve niente di quello che le altre chiamano essenziale: bei vestiti, trucco, smalto, per lei tutto è superfluo.
La nostra cenerentola ha invece qualcosa che non si può comprare, qualcosa che non si vede, ma è molto speciale.
Oltre alla bellezza esteriore è anche bella "dentro" qualcosa che io non vedo ma so che c'è, lo sento;
lei, una ragazza un po' timida, sarebbe perfetta per qualunque ragazzo, ma purtroppo le manca qualcosa di importante: le manca una famiglia.
Sia il padre che la madre sono morti, in uno dei tanti incidenti stradali che al giorno d'oggi succedono, nessuna zucca, tutte macchine che corrono e corrono sempre di fretta.
La ragazza viene affidata dai servizi sociali ad una famiglia ricca, che però non vuole accettare di avere un peso, quindi,invece di accoglierla e rifarle una vita degna di questo nome, la sfrutta: le fanno pulire la villa, portare a spasso il cane, cucinare e mai un grazie, solo tantissimi "DEVI" e "MUOVITI".
Nel poco tempo che le rimane cerca di pensare ad altro, a volte le capita di girare per le vie della piccola cittadina dove vive, confinante con una grandissima città come Milano.
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Cenerentola 2.0
FantasíaTutti conosciamo la storia di Cenerentola, quante volte ce l’hanno raccontata da bambini Quante volte abbiamo sorriso sentendo che Cenerentola alla fine riesce a partecipare al ballo. Quanto tempo siamo stati con il fiato sospeso quando il principe...