" Arrivo subito!" Per chi si stia chiedendo chi sono, beh io sono Mar, una ragazza qualunque che si trova a lavorare in una caffetteria, per poter racimolare dei soldi per poter andare a vivere da sola; in questa caffetteria mi vogliono tutti bene e io ne voglio anche a loro, mi hanno sempre trattata come una di loro, come una figlia. Perché, come dovete sapere, non è che sia cresciuta in una famiglia che poteva permettersi tutto ma un una famiglia che ha compiuto tanti sacrifici, per poter far stare bene me e i miei fratelli... Inoltre la figlia dei proprietari, Cat, è la mia migliore amica, ci consociamo da quando eravamo in culla, lei mi ha sempre capita e non mi ha mai deriso o niente di simile. Non che sia stata una di quelle povere ragazze che non hanno casa, cioè in casa stiamo bene non mi fanno mancare niente.
" Mar, c'è da portare questo ordine al tavolo 12!"
" Vado subito". Prendo l'ordine e mi avvio verso il tavolo 12, ma appena noto chi c'è a sedere rimango stupita perché non mi sarei mai aspettata che un ragazzo come lui venisse in questo bar. Certo vi starete chiedendo chi sia questo ragazzo, beh lui è il figlio dei Castelli, la famiglia più ricca del paese, per questo mi sembra strano che sia venuto a fare colazione in questo bar.
" Ecco il suo ordine!"
"Oh, non darmi del lei, non sono così vecchio, penso che entrambi abbiamo la stessa età"
"Si credo di si" lascio il assiolo sul suo tavolo e faccio per andarmene, ma mi ferma.
" Poco chiederti come ti chiami?"
" Certo.. Ehm, io sono Mar, solo Mar"
" Cristiano, solo Cristiano"
" Posso farti a domanda?"
"Certo"
" Come mai una ragazzo come te si trova in un bar come questo?? non pensavo che le persone come re venissero in questi posti"
" persone come me?? Perché some sono??"
" Insomma, tu sei il figlio dei Castelli"
" Già, tutti mi vedono solo come il figlio dei Castelli, sempre e solo così"
" Lo sei!"
" Si lo sono, ma a volte preferirei di no"
" Chi non vorrebbe esserlo"
" So che tutti lo vorrebbero, ma vedono le cose solamente dall'esterno; fuori può anche sembrare tutto bello, tutto rose e fiori, ma dentro ci sono un sacco di aspettative, troppe aspettative"
" Dubito che tu non le soddisfi"
" E' difficile"
" Immagino" da una parte mi dispiace per lui... " Beh devo tornare a lavoro"
" Spero di rivederti" odio..
" Mi trovi sempre qua" gli sorrido e torno al bancone.
Cat, e' già con le antenne alzate..
" Gesù Mar, il Castelli!!"
"Già"
" Che ti ha detto?"
"Niente di che, ha solo detto che non è facile fare la vita che fa lui, anche se bella, ha tanti scheletri nell'armadio"
" Caspita, buon per te"
" No Cat, non posso permettermelo, non posso cedere; siamo due mondi nettamente diversi, insomma guardami, lui è ricco io no, lui è tante cose mentre io meno della metà di ciò che è lui"
" Non devi dire così "
" No e invece devi dirlo per forza perché non può essere tutto rose e fori, perché tanto prima o poi qualcosa di brutto è dietro l'angolo e noi dobbiamo aspettarcelo,
; e qua la cosa brutta è che due mondi totalmente diversi non possono combaciare. Punto"" E va bene, certo che sei proprio testarda, però tu voglio tanto bene "
" Anche io "
Dopo altri ordini, calli ai piedi e pulizia dal locale, me ne torno a casa mia dove posso finalmente farmi una bella doccia calda, togliendo tutta la tensione creata durante la giornata; stare sotto al getto dell'acqua mi rilassa, mi fa soffermare a pensare, mi fa riflettere e in auto metano l'unico pensiero che ho in mente il Castelli.. Non lo avevo mai visto così bene, è un ragazzo veramente bello e deve essere anche molto dolce.
Mi chiedo come sia vivere una vita con lui, stare al suo fianco, avere tutto quello che a lui... Quel tipo di vita che io non potrei mai permettermi, ma alla fine non mi interessa, perché io comunque vada sto bene nel mio piccolo, tutto ciò di cui ho bisogno lo ho già e non posso chiedere di meglio. Fare questa vita, fa capire che alla fine anche la minima cosa è importante, impari ad amare il piccolo, i piccoli gesti.
Uscita dalla doccia mi avvolgo nella coperte, con il telefono accanto a me,una bella ciotola di gelato sulle ginocchia e un film strappa lacrime.. Che belle seratine eh..
Sono nel bel mezzo della storia d'amore di Dean e Emma ( per la cronaca adoro questo film ), quando il telefono inizia a vibrare avvisandomi dell'arrivo di una notifica di Facebook..
E' una richiesta di amicizia
<< Cristiano Castelli, ti ha inviato una richiesta di amicizia>>
Ohhh porca merda.. La accetto immediatamente.
Cosa potrà mai significare?? Nono, non farti seghe mentali, non puoi, tanto per noi non ci sarà mai speranza; frena l'entusiasmo.
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Spero vi piaccia la mia storia... Mi farebbe piacere sapere anche voi cosa ne pensate
Smack 😊😘
Al prossimo
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La risposta è Amore || WATTYS2015
FanfictionCri e Mar... Due ragazzi, due famiglie totalmente diverse, due cuori e tanti ostacoli da passare che ostacoleranno la propria storia.. Ma solo se saranno uniti e crederanno veramente nel loro amore potranno farcela.