Capitolo °2

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La serata di Halloween

Arrivò quella sera, la sera in cui allo stesso tempo ero eccitato ma anche impaurito per quello che mi poteva accadere. Ci dammo appuntamento tutti giu casa mia, alle 21.30 con le cose gia pronte e le maschere gia indossate.

Dopo aver mangiato mi sdraiai sul letto e cercai di pensare a delle cose tranquille per non preoccuparmi ma, non fu cosi facile. Questa volta fui il primo a trovarmi giu per poi aspettare gli altri che arrivarono dopo dei lunghi dieci minuti facendomi aspettare con l'ansia addosso.

-Finalmete siete arrivati, pensavo che avevate rimandato tutto.-

-Mark calamti abbiamo fatto tardi di solo 10 minuti non fare il rompipalle.-

Quindi dopo una breve chiaccherata su quello che dovevamo fare contro i vecchietti ci incamminammo per le strade buie e deserte di Woodrock. Il nostro piano era quello di lanciare le uova addosso o a le macchine o a la gente e poi, scappare tutti in gruppo.

In alcuni casi andò così ma quando lanciammo le uova contro il sig. Rooney tutto andò storto. Il sig. Rooney è un vecchio senza figli che odia i ragazzi e sopratutto ad Halloween, si prepara sempre a qualche imboscata a cui siamo sempre riusciti a sfuggire, ma questa volta no.

Ci vide lanciare le uova contro la sua auto e incominciò ad inseguirci con il fucile a canna mozza sbraitando -STUPIDI MARMOCCHI VI FACCIO FUORI UNO AD UNO-. Scappamo sparpagliandoci per gli angoli della strada che trovavamo.

Io di mia solita sfiga mi divisi insieme a Lara, ne rimasi un pò stranito e lei per niente contenta. Dopo aver seminato il sig.Rooney, avanzammo per la strada intrapresa cercando disperati di contattare qualcuno ma, purtroppo non c'era campo e quindi decidemmo di avanzare in cerca dei nostri amici.

Visto che quell'angolo di strada non finiva più decidemmo di fermarci per riprendere fiato da quella corsa e provai in qualche modo a parlare con lei ma, non mi cagava di striscio. Finchè spazientito le chiesi in tono amareggiato:-Ma perchè non mi parli, ti sto antipatico per caso? Ti da fastidio qualcosa di me? Dimmelo così capisco e cambierò.- Dopo un lungo minuto di silenzio si decise a rispondermi ma in un modo che non mi sarei mai aspettato da una come lei- Di te non mi da fastidio niente, ma ci sono delle cose che non puoi ancora capire e scoprirai più in la, ma ora non è ancora il momento-.

Si rialzò e si avviò per la strada lasciandomi a bocca aperta per qualche secondo. Mi rincamminai ma decisi di non chiederle niente visto quello che mi aveva detto. Dopo un pò trovammo davanti a noi una casa abbandonata e decidemmo di aspettare la fuori i nostri amici sperando che sarebbero arrivati. Tutto sembrava tranquillo finchè non ricevetti un messaggio da un anonimo che diceva:- GUARDATI DIETRO- E non potete capire cosa trovai.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 06, 2015 ⏰

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