Diario di una stasher♥

capitolo 16

Quella sera rimasi al bar dell'hotel ad aspettare il ritorno dei ragazzi, ero seduta da sola al tavolino a guardare i disegni della ragazzina.
Era mezzanotte, Sof aveva preferito andare a dormire, anche lo staff, il barman se ne era andato da una oretta lasciandomi un caffè omaggio visto che mi aveva vista stressata.
Verso l'una, sentì la porta aprirsi,
Entrarono i ragazzi seguiti da tutto lo staff.
Per prima cosa si buttarono sul divano sfiniti.

Io: "Ben ritornati"

D: "Ancora sveglia? Abbiamo letto i messaggi scusateci"

Io: "Fa niente, ce la abbiamo messa tutta, ma..niente.."

A: "Sofia?"

Io: "Dorme"

S: "Okay, siamo sfiniti, a domani"

I ragazzi stavano salendo le scale

Io: "Stash! Aspetta!"

Lui si fermò

S: "Dimmi"

Io: "Possiamo parlare? In privato?"

S: "Certo"

Dany e Alex dopo aver dato una pacca sulla spalla del compagno
salirono in camera.

S: "Qualcosa non va?"

Si sedette vicino a me.
Io gli mostrai i disegni

S: "Wow, di chi sono?"

Io: "Li ha fatti una bambina al concerto. Si chiama Gaia"

S: "Falle i miei complimenti"

Si stava alzando ma lo bloccai

Io: "Perchè? Perchè io?! Ci sono persone che si meritano più di me "

Stash sorrise e mi accarezzò la guancia poi si sedette

S: "Una domanda, tu sei mai stata a napoli?"

Io: "Si, una volta, da piccola, che centra?"

Lui rise

Io: "Dai che ho sonno, dimmi!!"

S: "Quando ero piccolo, un estate, avrò avuto 10 anni, conobbi una bambina, più piccola di me.
Nonostante la grande differenza di età, me ne innamorai"

Io: "Quanti anni aveva la bambina?"

S: "Cinque, aveva capelli biondi e occhi verdi"

Era il mio ritratto di quando ero piccola. Capì.

Io: "Antonio? Oddio, mi ricordo tutto!"

Balzai in piedi

Io: "No-no-noi ci siamo conosciuti! A casa di tuo nonno!"

Rise

Io: "Ti piacevo?"

S: "Eri la più bella, e non è stato difficile riconoscerti, sei identica, ma..più bella"

Arrossì, poi mi persi nei suoi occhi.

Nota autore:
Vi rivordo di lasciare una stellina e a 5 commenti continuoo