parlami di te

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Oggi devo dare ripetizioni a niall e non posso nascondere di essere agitata, inoltre sto ancora pensando a ciò che mi ha detto mia cugina che può avere fatto di tanto grave niall???
Le ore a scuola sembrano non passare mai, fortunatamente sto vicino a niall e con lui non ci si annoia mai, ora stiamo giocando a tris su un foglio di quaderno strappato da apposta per giocare,abbiamo reso il gioco più interessante facendo fare a chi perde una penitenza
"Ho vinto io"sussurra fiero niall
"non è giusto, voglio la rivincita"
"No non mi va di giocare.....allora la tua penitenza te la dirò dopo a casa mia quando verrai a darmi ripetizioni"
"No dimmelo ora" odio quando qualcuno mi lascia in sospeso su qualcosa
"Impaziente?"
"Sono solo curiosa e ora dimmelo"
"EMILY, NIALL SMETTETE DI PARLARE TRA DI VOI!" Cazzo non ci voleva questa
"Stavamo solo parlando della sua lezione, non ho capito una parte di spiegazione ed Emily gentilmente me lo stava ripetendo....non si agiti prof."
"Poteva chiedere a me, ora fate attenzione e se non capisce me lo riferisca"
"Certo prof." Per tutto questo tempo sono stata in silenzio non sapevo che dire
"Grazie niall" davvero non so cosa avrei fatto Se non ci fosse stato lui
"Tranquilla Emily"
Le ore passano e niall mi accompagna a casa
"Ciao niall grazie ancora"
"Figurati ma ora la tua penitenza ricordi?"
"Ok allora che devo fare?"
"Semplice....baciarmi" no ok cosa?
"Perché devo baciarti?"
"È la tua penitenza...forza" mi avvicino al suo volto lentamente, fino ad appoggiare le Mie labbra sulle sue , mi stacco da lui senza fiato
"Ora vado ci vediamo dopo"
"Ok a dopo Emily"
Entro in casa dove vedo destiny e mia zia che stanno per pranzare

NIALL'S POV
Oggi Emily verrà a farmi ripetizioni e sono agitato, chi lo avrebbe mai detto niall Horan agitato per una ragazza? Fino a poche settimane fa nemmeno io ci avrei creduto. Dopo aver pranzato vado a farmi una doccia veloce, mi metto dei pantaloni della tuta che lasciano intravedere l'elastico dei boxer e rimango senza maglietta, dopo dieci minuti suona il campanello, vado ad aprire e vedo Emily che appena mi vede diventa rossa in viso
"Ciao Emily entra"
"Ciao" era in imbarazzo si vedeva a kilometri
"Non mangio mica, stai tranquilla" dico ridacchiando
"Potresti mettere una maglia?"
"Fa caldo oggi non trovi anche tu?"
"Perfavore mi metti in imbarazzo" in quel momento mi passa per la testa una domanda e non faccio altro che chiederla
"Emily sei vergine" a quelle parole diventa bordò
"Ehm.....si" dice con un filo di voce dopo una lunga pausa
"Com'era la tua vita prima che arrivasse qui?"
"......se vuoi te lo dico, non lo so in un certo senso mi fido di te....., però te dopo mi devi dire qualcosa della tua vita ok?" Era in difficoltà si vedeva
"Ok"
"Allora......."

sei la mia cura a tutto il male-Niall Horan-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora