GIULIA POV'S
Bussano al campanello. *Mi alzo dal divano e vado ad aprire la porta*
MIRKO.
-Ancora tu? *rido*
-Mi manchi, non ce la faccio a stare senza di te.
-Ma se abitiamo a un passo, come faccio a mancarti?
-Si ma, sapere che non stiamo insieme mi fa male, ti rivoglio mia, capisci?
-Mhh...fammici pensare. No, non capisco. *chiudo la porta, ma lui la blocca con la mano*
-Dai Giulia.
-Ma non capisci che mi fa vale vederti? Non ce la faccio ora. Dammi un pó di tempo.
-Ma io non ce la faccio a stare senza di te.
-Nemmeno io. Ma é cosi, bisogna imparare a restare anche da soli.
-Allora io non impareró mai.
*lo guardo, é cosi bello quando é triste, si vede quando sta male, mi dispiace vederlo così, ma anche io sto male*
-Mi dispiace...*Mi guarda con uno sguardo supplichevole*
Non ci provare con quel musino *rido*
*Sorride*
Oh mio dio smettila di sorridere..*penso*
Dopo usciamo, voglio farmi perdonare.
Vabene *sorrido**Mi vado a preparare*
Apro l'armadio e opto per un pantaloncino di Jeans a vita alta, e una maglietta nera, corta che arriva fino all'ombellico e metto le Vans nere. Come trucco metto un filo di matita nera e un rossetto rosso, non troppo scuro.Mi arriva un messaggio da Mirko e dice che mi aspetta al parco. Blocco il telefono e mi avvio verso il parco. Visto che sono un pò in ritardo sto andando di corsa. Passo la strada senza vedere nè a destra, nè a sinistra, non mi accorgo del semaforo verde e Boom. Tutto nero.
X:O mio dio, chiamate un'ambulanza.
Dopo circa 2-3 minuti arriva l'ambulanza che mi prende da terra e mi mette su un lettino dentro l'ambulanza.MIRKO POV'S
Sono ormai 10 minuti che aspetto. La chiamo ma non risponde. Dopo 5 minuti il telefono mi squilla, è lei.
Pronto Giulia *rispondo*
Emh, no, non sono Giulia *mi dice una voce maschile che sembra essere di un adulto*
Ah, no?
Sono il dottore. *a quelle parole mi irrigidì* La ragazza è stata investita, ora è in ospedale, siccome avevo notato delle chiamate perse, ho pensato di richiamarvi, perchè non so a chi avvisare, tu chi sei?
Sono il ragazzo, arrivo subito. *stacco la chiamata**IN OSPEDALE*
Permesso *corro tra la folla*
*vedo un dottore in lontananza* Mi scusi, siete voi che mi avete chiamato? sono il ragazzo di Giulia.
Ah si, la ragazza ha avuto un incidente
Dov'è? Devo vederla, subito.
Al momento non è possibile, gli stanno facendo delle analisi e roba varia per vedere se sta tutto apposto.
E quando potrò vederla?
Tra poco *mi sorride*Mi siedo nella sala d'attesa e intanto ho chiamato i genitori per avvertirli.
GIULIA POV'S
Sono mezza addormentata, credo che non sia successo nulla di grave, ma mi ritrovo in un posto tutto bianco, e sento solo una marea di voci provenire dall'alto, ma non so di chi siano.Ascolto attentamente e sento una voce familiare.
Dov'è la mia Giulia?
Deve essere mia madre. Ma che voleva intendere con "Dov'è la mia Giulia?"
E' li, gli stanno facendo delle analisi per controllare che non si sia fatto nulla di grave. *dice un adulto maschio*Ora capisco dove sono, in ospedale.
Vi prego ho bisogno di vederla *dice una voce che non scorderò mai* E' Mirko, è lui.
Appena finiscono di farle tutto, sarà il primo ad entrare, ora però si accomodi in sala d'attesa, la preghiamo.Ma che ho? Perchè sono qui? *tante domande mi rimbombano nella testa*
MIRKO POV'S
Sono due ore che aspetto, adesso basta, entro.
Mi fate entrare *dico disperato*
Ragazzo, forse non ci siamo capiti, la ragazza potrebbe essere anche in condizioni gravi, dovete aspettare, adesso si calmi. *mi dice il dottore**mi scende una lacrima* Se la sarei andata a prendere io adesso questo non sarebbe successo, è tutta colpa mia *penso*
*Passa un'altra ora*
Ragazzo, ora puoi entrare *mi dice il dottore*
Grazie. *mi alzo di scatto dalla sedia e corro verso la camera in cui c'è Giulia*La vedo lì, distesa sul letto che dorme.
Ah ragazzo, lei dorme ancora, ma a momenti dovrebbe svegliarsi *interviene il dottore*
Okay *gli faccio segno di lasciarci da soli ed esce**Mi avvicino a lei e gli prendo la mano*
Hey piccola..vederti così, in un letto di un ospedale per colpa mia, non è affatto quello che volevo. Io ti stavo aspettando al parco, ma tu non arrivavi, ma poi mi ha chiamato il dottore per avvisarmi che eri stata investita e li non ci ho visto più. Sono corso subito qui di fretta e furia, volevo vederti assolutamente ma non me l'hanno permesso, perchè ti stavano facendo dei controlli. Se ti sarei venuto a prendere a casa, tutto questo non sarebbe successo. Mi dispiace piccola, spero tu mi perdoni. *mi scende una lacrima*GIULIA POV'S
Sento Mirko parlare e intanto mi tiene la mano. Sembra davvero dispiaciuto. Ma non glie la farò passare liscia, si è baciato Flavia e ora se la tiene.Dopo circa un'oretta inizio ad aprire gli occhi e vedo Mirko che si è addormentato sulla sedia mentre mi tiene ancora la mano. Allora visto che non ho voglia di parlare, gli scuoto la mano per svegliarlo e dopo vari tentavi si sveglia.
Hey piccola, ti sei svegliata *dice sorridendo*
Chi sei? *dico confusa*Io sapevo benissimamente che era Mirko, ma volevo vendicarmi per aver baciato Flavia, mi sembra un pò esagerato fingere di aver perso la memoria, ma imparerà per la prossima volta.
Spazio autrice
Eccomi qui, come avevo detto, quando il capitolo 14 sarebbe arrivato a 100k avrei aggiornato ed eccolo. Ora per il 16 capitolo voglio 100k e 5 stelline. Un bacio
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Mirko Trovato? Is my life.❤
AlteleParla di una ragazza che si trasferisce da Napoli a Roma e conosce un ragazzo che all'inizio ha un comportamento da stronzo, poi timido e poi diventa dolce. Ma dopo si rivelerà di nuovo stronzo ma non di sua intenzione. Scopriamolo insieme, vi invit...