Capitolo 1

11K 455 33
                                    


KRISTEN



Stacco la fastidiosa sveglia e cerco la forza di alzarmi dal letto per andare al mio secondo lavoro. Ringrazio che oggi è l'ultimo giorno in caffetteria, visto che domani si ritorna al college.


Corro subito in bagno per prepararmi e, dopo essermi lavata, indosso dei pantaloncini neri a vita alta, con un top bianco e delle Converse nere, un filo di trucco e il gioco è fatto.


Mi tocca andare a piedi, visto che i pochi soldi che guadagno mi servono per il college e per mangiare. Non posso prendere neanche l'autobus perché l'abbonamento costa e sarebbero altri soldi persi.


«Buongiorno Karen», saluto la proprietaria che è davvero una donna gentilissima.


«Buongiorno cara» mi sorride come al solito, mentre prendo il blocchetto per le ordinazioni.


Esco fuori e sono pronta per il mio ultimo giorno di lavoro.



***



«Kristen, mi mancherai. Ho aggiunto qualcosa in più alla tua paga perché te lo meriti». Che grande donna, sicuramente i suoi figli la amano tantissimo. Chissà com'è avere una famiglia unita.


«Grazie mille, ma non ce n'era bisogno» dico, ma lei mi mette i soldi in mano e non posso far altro che abbracciarla. Scappo subito via per recarmi a casa a cambiarmi, fortunatamente ho trovato un passaggio per andare al Red Night.


Arrivo a casa, in fretta e furia inizio a infilare i vestiti a caso in un borsone.


Lo stronzo di Jesse mi ha ordinato di essere ancora più sexy, così ho deciso di portare un bustino che parte da sotto il seno completamente steccato, in satin nero con contrasti rossi. La chiusura anteriore è con la zip. Posteriormente spicca la chiusura con nastro di raso con motivo zig-zag. Infilo dentro un perizoma nero e dei copri capezzoli rossi. Infine scelgo le scarpe, optando per dei tacchi altissimi aperti ai lati color rosso fuoco.


Sento un clacson suonare e capisco che è già ora di andare a quel fottuto lavoro di merda. Lo odio!


«Ciao, Jackie» saluto e lei ricambia.


«Tesoro, felice come al solito?» chiede ironica.


«Moltissimo» ironizzo anche io, alzando lo stereo quando sento la canzone di Ed Sheeran, Kiss me.


«Oddio, che fila stasera!» esordisco alla mia collega, guardando verso l'entrata principale.


«Buona fortuna, Kristen». Le sorrido ed entro nel mio camerino per cambiare identità e diventare Scarlette, la ragazza super richiesta dai clienti del locale.


Dopo un'ora esco fuori e Jesse da dietro mi dà una sculacciata sul sedere.


«L'ho sempre detto che sei la più sexy. Ti scoperei qui e all'istante» dice ridendo, probabilmente sotto l'effetto di qualche droga.


«Pensa, io ti sparerei all'istante» dico con un sorriso di scherno e dirigendomi in sala ad aspettare il festeggiato della serata.


«Sali sul palco insieme a Jackie!» urla contro di me quel pezzo di merda di Jesse, cambiando subito atteggiamento.


Le luci sono spente ed io mi preparo con calma sulla sedia con le gambe aperte e rivolta verso la spalliera. Jackie si posiziona di fianco al palo e dopo tre secondi la musica parte e iniziamo a ballare sulle note di Beyoncé, Crazy in love.


Scendo dal palco con la mia collega e inizio a ballare di fronte al quasi neo sposino. In modo sexy gli chiedo come si chiama e lui risponde: Josh.

Sotto Il Cielo Di New Haven|| CARTACEO || Wattys 2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora