" Hayley" sentii mio padre chiamarmi dalla cucina mentre ascoltavo la mia musica preferita con le cuffiette .
" papà arrivo!" Risposi .
Dopo la separazione dei miei genitori mio padre aveva deciso di portarmi con sè a Seattle, siccome aveva ricevuto una proposta di lavoro da un suo vecchio compagno di scuola .
Arrivammo all'aeroporto con ben "5" minuti di anticipo.
Dopo aver sentito che il nostro volo stava per partire ci avviammo all'interno dell'aereo correndo .Circa Due ore dopo
" Hayley , hayley , svegliati !" , " siamo arrivati " sentii la familiare voce di mio padre svegliarmi . Mi ero addormentata senza nemmeno accorgermene.
Una volta scesi dall'aereo mio padre mi disse che il suo amico ci avrebbe aspettato fuori.
Vidi un'auto nera e molto elegante raggiungerci , da essa scese un signore abbastanza alto e muscoloso dall'aria vagamente familiare che ci fece un cenno con la mano" Richard ? Sei davvero tu? " disse ridacchiando.
" E tu Hayley? Sei cresciuta davvero tanto in questi cinque anni.."Gli sorrisi e lui corse ad abbracciare mio padre e poi prese la mia mano e ci lasciò un bacio sopra
" Steve !" Disse mio padre
" Come vanno le cose con tuo figlio e Sarah?"
Steve sorrise " Harry è davvero cresciuto e Sarah , .. beh lei è in viaggio adesso " disse con un tono un po strano . Mio padre annuì e lui fece un debole sorriso."Beh comunque che facciamo qui impalati? Andiamo a casa !"
Io e mio padre lo seguimmo in macchina .
Mio padre salì sul sedile davanti ed io, invece, nel sedile posteriore.Una volta arrivati a "casa" di Steve , che a mio parere sembrava una vera e propria villa con tanto di piscina , ci fece entrare e ci mostrò le nostre stanze . La mia era al piano di sopra mentre quella di mio padre era di sotto, proprio di fronte al salone . Appena entrai nella mia stanza spalancai la bocca per la bellezza ,
" allora questo e davvero il paradiso" pensai . Aveva un letto matrimoniale di fronte alla porta, un armadio ,grande quanto la mia vecchia stanza , a sinistra.
Uno specchio vicino all'armadio color legno e di fronte, a destra, c'era una grande scrivania su cui era posizionata un'enorme tv . Proprio a destra del letto vi era una finestra con delle tende gialle ed arancioni ." allora? Ti piace ? " sobbalzai sentendo la voce di Steve , essendo incantata da quel paradiso .
" Certo è stupenda !" Risposi subito dopo , " mi dispiace di averti spaventata " mi sorrise " sono contento che ti piaccia, comunque se vuoi farti una doccia il bagno è proprio di fronte alla tua camera"
" Grazie davvero " sorrisi e lui uscì dalla mia stanza dopo un pó .