•POV MELANIA•
Prendo l'auto, e correndo come non so chè, mi avvio verso l'hotel.
Parcheggio e senza chiudere l'auto entro alla receptions.
"Ha bisogno di qualcosa?" Chiede la donna dietro al bancone elegante, mi appoggio ad esso con l'affanno per la corsa fatta.
"Si.. scusi.." cerco di recuperare fiato "Mi sa dire il numero di stanza del signor Zayn Malik?" Dico tra gli affanni, la signora da uno sguardo allo schermo del computer e, poi mi guarda. "Signorina mi dispiace ma il Signor Malik ha lasciato la camera propio un'oretta fa."
"Cos-sa?" Mi passo la mano tra i capelli. "Guardi che ha ancora tempo, il volo per Londra è tra venti minuti." Mi sorride la gentile signora sulla quarantina.
"Oddio la ringrazio" le sorrido, per poi precipitarmi fuori dall'hotel e partire verso l'aereoporto.
..•POV ZAYN•
Sono qui in aereoporto che aspetto il mio volo, per la millesima volta mi trovo a piangere.. e nella testa continuo a ripetermi "forse non era destino", beh se non era destino, perchè ci ha fatto incontrare?.
Ho deciso che appena atterrato a Londra, avrei ricominciato da capo, eliminando definitivamente Melania Parker dalla mia vita. Se prima mi volevano costringere a farlo, ora sono io che lo voglio. È la cosa migliore.
Non era destino.•POV MELANIA•
Corro il più possibile sulle strade di NewYork, ignorando tutti i semafori, una multa è il mio ultimo pensiero adesso.
Passo anche al rosso, beccandomi parolaccie e rimproveri dalle anziane signore che stavano per attraversare.
Ma poco m'importa, adesso voglio solo raggiungere l'aereoporto e, fermarlo.
Adesso tocca a me lottare per noi.
Arrivo giusto dieci minuti prima del decollo, mi precipito all'interno e inizio a correre per cercarlo.
Amore mio dove sei?, poi eccolo lì, lo vedo seduto su una panca ad aspettare che chiamano il suo volo. È così bello, così cresciuto dall'ultima volta che l'ho visto, eppure mi è mancato un casino.
"Zayn!" . Lo chiamo con tutta la voce che ho in corpo.•POV ZAYN•
"Zayn!". Sento, dopo troppo tempo la sua voce, mi giro di scatto e lo vedo. Cazzo è cresciuta.. ed è bellissima, ha delle forme da donna adesso.
"Mel!" Mi alzo e le corro incontro. Poi però l'immagine di quel'ragazzo si fa spazio nella mente, fermandomi di scatto a un pò di distanza da lei.
"A-amore che succede..? Non mi abbracci? Nemmeno un bacietto?" Mi chiede con voce tremante, come se stesse per mettersi a piangere da un momento all'altro.
"Non possiamo Mel, non è destino." Mi avvicino pronunciando quelle parole.
"Co-cosa stai dicendo Zayn?.. non ti capisco.. i-io.." questa volta sta piangendo, ed io mi avvicino a lei cauto, prendo viso tra le mani e le lascio un piccolo bacietto a stampo.
"Si avvisano i gentili passeggeri che il volo New York-Londra sta per decollare.. ripeto si avvisano i gentili..."
Sento chiamare il volo e la guardo negl'occhi.
"Z-zayn ... non lasciarmi, non si nuovo. Ti prego." Sento gli occhi pizzicarmi.
"Piccola devo.. è la cosa migliore, io e te siamo sbagliati.. non è destino."
Dico facendo scendere una lacrima dai miei occhi.
"Addio amore mio." Le ultime parole, prima che mi giro a prendere il bagaglio, e vado a fare il ceck-in...........
okay anche questo è corto. Ma non ho molta insipirazione in questo periodo.
Mi scuso per gli errori di ortografia.
ALL THE LOVE❤.
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When You're Gone
Fanfic*Tre Mesi Prima* "Io sono Zayn,Zayn Malik,Babe." avevo appena conosciuto quel tipo e giá mi stava perennamente sulle scatole, "Melany,Melany Jennifer Parker" gli strinsi la mano,e ci scambiammo uno sguardo fugace. Lei:Dolce,Bella,Simpatica, Lui:Put...