Capitolo 1

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Con oggi siamo ad un'anno qui dentro, un anno che non vedo la mia famiglia, che non vedo i miei amici, che non vedo la luce del sole.
Da quando sono qui, la mia vita è cambiata, e certo l'uniche cose che faccio sono dormire mangiare essere scopato, voglio scappare come tutti del resto, quanti siamo? Non lo so ma conosco Harry il mio compagno di stanza nonché mio migliore amico poi anche Ashton e un certo Calum e Justin ho visto altri ragazzi ma non ci ho mai parlato, avevo paura l'unico con cui parlavo era Harry, è come un fratello per me.
Qui dentro sono il più piccolo ho solo 17 anni, e già ho dei lividi cicatrici che dal mio corpo non andranno mai via, le lacrime ancora una volta come ogni giorno comiciano a bagnare il mio viso, perché a me? Cosa ho fatto? Continuo a sperare di essere in un sogno ma le cicatrici le violenze sono tutte vere, il sesso con quelle persone.
Asciugo le lacrime sentendo la porta aprirsi, quando la persona entra rimango shoccato

"Oddio Harry cos'è suc.." non neanche il tempo di parlare che cade ad terra, corro verso di lui cercando di aiutarlo. Ha le mani sporche di sangue ma non ha tagli sul corpo o sul viso, da dove viene? Lo sollevo dal pavimento freddo e lo poggio sul mio letto, proprio quando lo poggio capisco da dove esce il sangue.
Velocemente gli tolgo il pantalone e i boxer, prendo del disinfettante e delle pezze per disinfettare e fermare la ferita, il disinfettante è quasi finito ma lo uso tutto lo stesso, ogni mese ci portano dei medicinali per curarci ma con tutte le ferite che abbiamo non sono quasi mai sufficienti.

Mentre sto per mettere i boxer ad Harry si sveglia.
Inizia a piangere chiedendosi il perché proprio a lui, infondo lo facciamo tutti.
Non abbiamo vergogna a vederci nudi, ne abbiamo bisogno l'un l'altro per guarirci, ricordo ancora la mia reazione quando mi svegliai la prima volta qui dentro dopo essere stato violentato ed aver perso la mia verginita, il segue non smetteva di uscire e se non ci fosse stato Harry io sarei morto, non che cambi qualcosa sono morto lo stesso.

"Harry cos'è successo? Credevo dovessi scopare con Louis" Chiedo abbracciandolo, Louis è un ragazzo molto bipolare ,è sempre sorridente e gentile ma nello stesso tempo sa come ferirti, avere rapporti con lui è forse la cosa migliore che ci sia in questo posto, è diverso quando entri nella sua camera cerca di essere più educato possibile e controlla i lividi o se ci sono ferite aperte prima di iniziare

"S..si è..è s..stato l..lui" A causa delle lacrime non riuscendo neanche a parlare bene, soffre ma ho il dubbio che il dolore non sia corporeo non questa volta

"S..sono a..andato da lui è s..subito mi h...ha s..spinto contro il muro ed è...è entrato in me s..senza avvisarmi e senza precauzioni, s...sempre più forte e o..ogni volta che ansimavo di dolore m...mi dava uno s...chiaffo" abbiamo sopportato cose peggiori, torture vere e proprie, non ha mai pianto ma infondo se l'uomo che amo mi tratterebbe così anche io piangerei.

Mentre abbraccio il mio amico, la porta si apre mostrando Liam con uno sguardo davvero triste, Liam qui dentro è il più buono, gentile e dolce non usa i nostri corpi ma anzi cerca di aiutarci, ed è strano perché lui è il cugino di Zayn, Zayn con lui è stata la mia prima volta, con lui la mia vera e propria tortura, sono il suo preferito dice, ogni volta che Liam viene a chiamarci spero che non dica che mi desidera Zayn, anche in questo momento spero che non mi cerchi lui ma le mie preghiere non vengono esaudite

"Niall ti vuole Zayn, ci penso io ad Harry tu vai è di buon umore non penso ti farà del male"

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OKAY.
Come vi sembra questa mia storia? Spero vi piaccia anche se è molto triste(?)
Volevo dirvi che proverò ad aggiornare ogni giorno, almeno fino che non inizia la scuola.
Okay non pensate alla scuola ma godiamoci queste vacanze❤

Sono qui per salvarti/Ziall HorikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora