Niall's POV
Quando apro gli occhi sono un po stordito, cos'è successo? Dove sono? E come se un lampo mi avesse colpito mi ricordo tutto, le lenzuola ormai rosse il mio corpo aperto praticamente in due, guardo il mio busto è fasciato per fortuna, non voglio vedere la cicatrice, è logico che questa sarà la più evidente.
Perché a me? Avevo una bella vita, avevo degli amici un ragazzo con cui mi frequentavo dei genitori che mi volevano bene, chi sa come stanno? Lacrime lacrime e ancora lacrime, voglio smettere di piangere ma non ci riesco, il dolore è come ritornato in ogni cicatrice, come se si fossero riaperte tutte in una volta.
Forse dovrei smettere di vivere, si dovrei. Non c'è più niente che possa fare, cosa farei se scappassi da quel posto? Andrei a casa? No non posso ritornare, non posso farmi vedere così, non avrò mai più una vita normale, sono un mostro, un essere orripilante ricoperto di segni che mi ricorderanno sempre quello che ho subito, no io voglio smettere, voglio smettere di sentire dolore, voglio smettere di guardare il mio corpo, smettere di respirare facendo diventare il mio corpo cenere.
"Nì stai bene?" Una voce roca e familiare mi richiama, mi volto vedendo Harry preoccupatissimo, mi abbraccia stringendomi il petto, fa male ma non voglio fermarlo, potrebbe essere l'ultima dimostrazione d'amore, un amore fraterno ma è pur sempre amore, ho bisogno, abbiamo bisogno tutti d'amore nella vita
"Si" rispondo, vedo entrare anche Louis e Liam che vengono verso di me
"Io ti devo delle scuse, non vogliamo essere così cattivi con voi, voglio smettere ma ormai siamo in questi casini e non possiamo uscirne" la dolcezza del suo tono mi fa sciogliere il cuore, Louis non è cattivo forse giusto un po influenzato dalla cattiva compagnia, sarà perché lui è così dolce o perché io sono troppo buono ma gli sorrido abbracciandolo
"Piccolo oddio mi dispiace giuro che spacco la faccia a quel indiota, farò in modo che non ti tocchi più" questa volta a parlare è Liam che delicatamente bacia la mia fronte orrossendo insieme a me, Liam lui è ehm...lui è Liam, Unico.
Dolce gentile premuroso ricordo quando lo visto la prima volta, era così bello sotto le luci di quel locale, avevo sperato in qualche chance con lui e sinceramente ci spero ancora almeno finché non ricordo di tutte le cicatrici che ho, si devo proprio smettere di stare qui"Grazie Liam ti voglio bene" dico arrossendo, lui sta per rispondere ma viene interrotta dalla presenza di Zayn con un espressione confusa, cosa vuole farmi? Mi punirà?
"S..scusa non dovevo, dovevo resistere, devevo soddisfatti" dico piangendo, non dovrei scusarmi ma io sono solo un puttana e lui potrebbe farmi quello che vuole, mi guarda sconvolto forse anche....impaurito?
"S..scuse a..accettate" balbetto uscendo dalla stanza
"Che coglione!" Disse Harry, lo guardo preoccupato, Louis e Zayn sono molto amici ed Harry è la sua "puttana" odio chiamare così Harry, lui è così dolce è forte
"Sì è proprio un coglione" dice Liam abbracciandomi leggermente, poggio la mia testa sulla sua spalla mentre si corica con me nel letto, divento rosso a quel contatto, è bello essere tra le sue braccia, la cosa migliore del universo, mi sento amato.
Zayn's POV
"S..scusa non dovevo, dovevo resistere, devevo soddisfatti" cosa sta dicendo? Come poteva soddisfarmi ricoperto di sangue? Dovrei essere io ha scusarmi, ha così tanta paura? Perché? Io non sono c... lo sono.
Il suo viso era perfetto anche se aveva quelle oribbili cicatrici, ho rovinato io un viso così bello? Così puro e angelico?
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Sono qui per salvarti/Ziall Horik
Fiksi PenggemarNiall Horan era un ragazzo dolce prima di essere stato rapito ad soli 16 anni, è stato usato come una macchina per fare sesso e sfogarsi violentato picchiato come altri ragazzi, da chi? Semplice da Zayn il capo e dai suoi amici Louis e Liam. Zayn Ma...