Capitolo 4

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Quasi correndo non mi accorgo che all'angolo vado a sbattere contro qualcuno e cado a terra. "Hey guarda dove vai!" mi urla il ragazzo nel frattempo io mi alzo e prendo la borsa da terra.
Mi giro e quel che vedo mi lascia spaesata. No... Non può essere, oddio è lui...
Il ragazzo che mi osservava un paio di sere fa è qui davanti a me. Mi irrigidisco all'istante, ma quando vedo quel ghigno sul viso la rabbia mi assale. Anche se sono stata io ad andare a sbattere su di lui, gli addosso la colpa.
"Hey non sono l'unica che deve stare attenta. Sai non sono la tipa che si mette a guardare attentamente le persone nè quando le ho davanti nè di notte" e poi ci faccio un occhiolino. Dopodichè mi sposto e continuo ad andare per la mia strada con un sorriso soddisfatto. Trovo finalmente la segreteria e una donna minuta con i capelli biondi è seduta dietro una scrivania.
"Ehm buongiorno, vorrei sapere qual è la mia classe e vorrei la lista dei libri se possibile, grazie" mi costa tantissimo essere educata quando vedo persone che non fanno nulla. La donna alza il viso e in tono scocciato mi chiede il nome.
"Katerine Dallas" rispondo fredda
"Ecco questa è la lista classe 4D"
"Grazie" dico e velocemente mi dirigo al piano superiore dove stanno le quarte. Trovo la mia classe e noto che il professore ancora non è arrivato cosi prendo posto vicino alla finestra dell'ultima fila. Poco dopo entrano anche Ashley e Sasha, almeno qualcuno che conosco.
"Hey Kate hai visto in classe insieme, ci divertiremo" dice Sasha sedendosi accanto a me
"Oh certo" dico imbarazzata. Ash prende posto nella fila davanti esattamente il posto davanti al mio. Finalmente arriva il professore e iniziamo la lezione. Tutti mi guardano perchè sono quella nuova, bhe che diavolo hanno da guardare non hanno mai visto una persona nuova?! Bha come sono strani. Mentre il professore continua l'appello un insistente bussare alla porta attira la mia attenzione, dopo un 'avanti' del prof la porta si apre rivelando colui che meno mi aspettavo. Oddio sarà un lungo anno scolastico con un maniaco che osserva le persone di notte.
"Douglas sempre in ritardo eh?" chiede il prof abbastanza scocciato, noto Sasha che ride silenziosamente
"Professore ma andiamo qualche ritardo ogni tanto. La sera si è attivi e la mattina è brutto alzarsi presto" la classe ride mentre il professore assume uno sguardo di fuoco e diventa rosso in viso
"Douglas per favore si sieda e stia zitto!" urla il prof
Questo Douglas cosi si chiama, si guarda intorno per cercare un posto vuoto e quando incontra il mio sguardo fa un sorrisetto divertito e cammina verso di me. Eh?! Perchè cammina di qua! Noto subito il motivo quando si siede accanto ad Ashley e io sbuffo.
Sasha mi guarda e dice "cosa c'è? Perchè sbuffi?"
"Oh Sasha nulla, nulla " dico riportando la mia concentrazione sulla lezione.
***
Le lezioni passano in fretta e presto è l'intervallo. Decido di uscire dalla classe e mi dirigo con un libro verso il retro della scuola. Trovo una panchina e mi siedo iniziando a leggere il libro. Non mi curo minimamente di chi mi sta intorno finchè qualcuno non mi tira il polso facendomi alzare. Sbarro gli occhi impaurita e inizio a sudare fredda, ma poi vedo che è quel ragazzo,Douglas, che ride mantenendosi la pancia.
"Ma che vuoi? Che ridi?" dico innervosita
"Oh niente... Hahaha.. La tua faccia è-è imperdibile" continua a ridere
"Bene lasciami e finiscila"
"Oh oh acidella, com'è che ti chiami?"
"Non sono problemi tuoi Douglas"
"Sai il mio cognome comunque sono James"
"Bene io sono Katerine Dallas" mi alzo e vado via.
Ritorno in classe mi siedo e ascolto le altre lezioni che fortunatamente sono interessanti e il tempo passa veloce.
La campanelladi uscita suona e mi dirigo verso l'armadietto per posare i libri. All'uscita incontro Sasha.
"Kate, aspetta, volevo chiederti se vuoi venire con me e Ash a pranzo al bar all'angolo prendiamo qualcosa al volo"
No io ho fame voglio un pasto ben consistente...ma questo non posso dirlo oh bhe magari uno strappo alle abitudini può esserci...
"Sasha venite a casa mia tanto mia madre non c'è, andiamo dov'è Ash?"
"Oh no non vogliamo disturbare se non vuoi veni.." la interrompe
"Non disturbate affatto venite anche da sola devo pranzare"
"Okkey invio un messaggio ad Ash le dico di aspettarci alla fine di questa strada"
"Okkey"
Dopo iniziamo a camminare ed imcontriamo Ash nel punto indicato.
"Ciao Kate grazie per averci invitate"
"Oh Ash non preoccuparti"
Ci avviamo verso casa ma sento come se mi osservassero, bhe è pieno giorno sono in compagnia non accadrà nulla. Svoltiamo l'angolo e una figura che stava camminando dietro di noi continua diritto. Era quel ragazzo, James.

Un amore nascostoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora