Prologo

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Sono appena arrivata a Londra.

Oggi incomincia un nuovo capitolo della mia storia.

Fino ad adesso la mia vita non è stata il massimo.

Ho perso mio padre all'età di soli 5 anni.

Mi ricordo quel giorno come se fosse ieri...

Flashback

"Papà, papà!!"

"Perché il mio papà non risponde!!" chiedo all'uomo che sta cercando di fare uscire il mio papà dal quello che ormai è rimasto della sua auto.

Solo ora intravedo il corpo di quel brutto e cattivo uomo.

Lui è andato addosso al mio papà.

All'improvviso un signore vestito tutto di azzurro e blu con uno strano cappello in testa mi prende e mi porta vicino ad una macchina grigia con tre strisce due arancioni in alto e un gialla in mezzo; sul tettuccio di questa macchina tutta colorata e luminosa ci sono delle lucine blu e rosse che lampeggiano proprio come quelle del grande camion da dove sono scesi tutti quei dottori per guarire la bua del mio papà.

L'uomo che mia ha portato vicino alla sua macchina all'improvviso parla.

"Ciao principessa" perchè mi chiama cosi solo il mio papà mi poteva chiamare cosi... " Io sono Jonahatan, tu come ti chiami?" io senza dare risposta a quest'uomo li chiedo:" Come sta il mio papà?! E' morto vero?" dico disperata in lacrime, dagli occhi di quell'uomo che dice di chiamarsi Jonahatan, scappa una lacrima, da li capisco tutto!

" Il tuo papà ora è in un posto migliore..." non riesce a finire la frase perché io lo interrompo scoppiando in lacrime "Come può il mio papà stare meglio se è senza di me?" chiedo all'uomo che mi ha appena detto che il mio papà è morto.

Fine Flashback

Mia madre dopo questo accaduto non è più stata la stessa, non usciva più di casa non era più la stessa donna.

Prima mia mamma era la mia migliore amica, uscivamo insieme a fare shopping e mi comprava tutti i giochi che volevo e mi portava sempre al parco vicino a casa. Lei c'era sempre per me, dopo l'accaduto per me è stato come se la donna che mi aveva cresciuta improvvisamente fosse morta anche lei insieme a mio padre in quel terribile incidente. Da quel momento la mia vita è cambiata radicalmente ho incominciato ad ubriacarmi e fumare all'età di 14 anni. Ma per fortuna a mettere fine questa specie suicidio c'era mio fratello Austin.

Lui è l'angelo che mi ha tirato fuori da questo incubo e ancora adesso a distanza di 7 anni porto ancora i segni di quelle terribili esperienze.

Mi chiamo Kelly Young ho 19 anni e oggi rincomincio a vivere


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