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Finalmente era arrivato il giorno in cui avrei iniziato a lavorare , nel frattempo vivevo con Ninette che non avendo né  marito né figli era molto entusiasta della mia compagnia , diceva che per la mia età ero molto sveglia e che nella vita avrei fatto le scelte giuste , quanto si sbagliava l'avrei capito solo anni dopo.

I clienti erano molti e la fatica era tanta ma non ero mai stanca , adoravo lavorare lì , le persone erano molto gentili con me e poi sapevo che Andrew comprava lì i panini , quindi , aspettavo solo si facesse mezzogiorno per vederlo!
Quando Andrew arrivò i miei occhi si illuminarono e Ninette se ne accorse perche mi sorrise.
"Hei guarda un po' chi si vede" dissi disinvolta, o almeno così mi mostrai.
"Signorina" disse lui facendo un piccolo inchino che mi fece sorridere.
"Allora , cosa le serve?"dissi.
"Lei! Stasera è libera?" chiese
"Mh, forse , dipende, dove mi vuole portare?" Chiesi sorridente.
"La porto in un posto bellissimo, si fidi"
"Accetto" dissi.

Il pomeriggio passò veloce , Ninette mi prestò un suo vestito bellissimo che risaltava molto il mio seno, quella sera per la prima volta in vita mia mi sentivo bella!
Verso le 7 Andrew venne a prendermi e mano nella mano ci dirigemmo verso una panchina sul mare , lui sembrava molto agitato e questa cosa mi faceva impazzire perché stava a significare che io gli facevo evidentemente effetto.
"Allora , parlami un po' di te" dissi non appena ci sedemmo sulla panchina.
"Oh beh che dire , ho 20 anni e lavoro in una scuderia da quand'avevo circa 17 anni per aiutare la mia famiglia , non sono fidanzato e non ho figli haahha" rise e risi anch'io.
"Io ho 16 anni quasi 17 eh ! Sono scappata di casa e ora vivo con Ninette e per sdebitarmi lavoro con lei nel negozio" dissi sorridente.
"E tu invece sei fidanzata??" Disse lui avvicinandosi lentamente.
"No" sussurrai a un centimetro dalle sue labbra.

La prima sera che uscivamo già stavo per baciarlo? No!
Mi scostai "Scusa Andrew , i-io devo andare" dissi.
"Eh? Piccola , sta calma! È solo un bacio e se non vuoi non importa !" Mi rassicurò.
"Oh Andrew , è tutto un casino, tu mi piaci e molto , ma non sarebbe da me baciarti ora , anche se lo desidero più di qualsiasi altra cosa al mondo" confessai.
"Seriamente?" Chiese lui.
"Seriamente.." Risposi.
"Aspetterò un tuo bacio allora! Nel frattempo sappi che sei fidanzata , fidanzata con me!" Disse.
"Hahahaha Andrew non puoi nemmeno immaginare da quanto aspettavo questo momento" dissi.
"Marielle , io ti spio tutti i giorni durante il tragitto dalla casa dell'insegnante fino casa tua , so che questo potrà sembrarti esagerato ma credo di essere innamorato di te!"
A quel punto capii che dei miei principi non me ne importava un fico secco ! Gli presi le guance e premetti le mie labbra su le sue , quando lui le schiuse e infilò la lingua nella mia bocca ,ricordo che restai scioccata , quello era il mio primo vero bacio.

Nei giorni successivi papà si fece sentire ma si convinse a lasciarmi vivere la mia vita a patto che non avessi messo mai più piede in casa sua e a me questo stava bene !
Con Andrew i giorni passavano veloci , ogni sera dopo il lavoro veniva a prendermi e andavamo quasi sempre alla panchina sul mare , lo amavo e sentivo che anche lui amava me.

I giorni passavano e arrivò anche il giorno del mio 17 compleanno , i miei genitori non si fecero sentire ma Ninette mi preparo dei dolci buonissimi , mi sentivo più figlia sua che ai miei genitori..! La sera dopo il lavoro Andrew mi fece gli auguri e mi bendò , disse che aveva una sorpresa per me , camminammo a piedi per molto e quando mi tolse la benda in torno a me era tutto buio, ad un tratto tutte le luci si accesero e tantissime persone urlarono "Augurii!" C'erano palloncini ovunque , io in quella stanza conoscevo solo Andrew , non avevo idea di chi fossero quelle persone e non capivo perché avevano fatto tutto quello per me, Andrew mi presentò tutta la sua famiglia e io ne fui contenta , erano persone splendide! Mentre stavo mangiando la torta Andrew mi prese per il braccio e mi condusse in camera sua.
"Devo farti vedere una cosa" disse.
La sua camera era una camera semplice , bianca e arredata con pochi mobili marroni , Andrew si avvicinò al comodino e ne estrasse un quandernino.
"Questo quaderno racchiude la mia passione ; il disegno. E il mio soggetto preferito sei sempre stata tu!"
Sfogliai quel quaderno e ad ogni pagina mi sentivo sempre piu felice ! In quei disegni c'ero io ! Ero davvero cosi importante per lui?
Gli gettai le braccia al collo "io ti amo Marielle" mi sussurrò all'orecchio.
"Ti amo anch'io Andrew" risposi

"L'amore lo facevo ogni volta che la vedevo. Lo facevano i nostri sguardi quando si incrociavano per strada e le nostre mani quando si intrecciavano sotto il tavolo. L'amore lo facevo quando ci incontravamo alla nostra solita panchina e lei mi saltava in braccio, stringendomi forte, come se potessi sparire da un momento all'altro. "

Ciao! Con questa storia sto partecipando ad un concorso che si chiama "The whattpad Star" Spero che la mia storia vi piaccia e volevo dirvi che da ogni capitolo da questo in poi aggiungerò una frase alla fine che mi ricorda la storia o in particolare il capitolo, baci Anna❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 27, 2015 ⏰

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