L'inizio dell'incubo

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La mattina prometteva bene, quei raggi del sole che filtrano dalla finestra rendeva tutto più dolce. Kristen era felice che James l'avesse capita e non si aspettava di fare anche dei giorni di vacanza.
Si alzò per preparare la colazione ma il frigo era vuoto, quindi tornò a letto e aspettò che anche James si svegliasse. Passo poco tempo prima che ciò accadesse.
James- Buon giorno-
Kristen- Buon giorno, il frigo è vuoto-
James- ed è qua che ti sbagli, la borsa frigo contiene alcuni cibi tra cui il latte-
Kristen- allora vado a preparti qualcosa-
James- d'accordo, mi cambio e ti raggiungo-
Kristen scaldò il latte e delle uova che aveva trovato, poi chiamò James. Iniziarono a mangiare pensando a cosa fare.
Kristen- iniziamo spolverando Poi puliremo-
James- Va bene io intanto lavo i piatti e le posate-
Ognuno iniziò le proprie faccende, si superò l'ora di pranzo e la casa cominciò a risplendere, brillare e profumare.
James- tutto ok?!-
Kristen- si tutto ok amore-
Lui dal salotto lei dalla stanza del pianoforte si andarono a sedere sul divano del salotto.
Kristen- sono stanca-
Il cellulare di James squillò...
James- pronto Mark cosa succede?!-
Mark- James dovresti tornare qui dei soci molto importanti sono interessati al tuo progetto si tratta solo di un paio d'ore-
James- Va bene arrivo-
Mark- a dopo-
James- a dopo-
Kristen aveva già capito di cosa si trattava.
Kristen- James ci siamo presi due giorni di vacanza non puoi abbandonarmi proprio adesso-
James- cerca di capire tesoro, e poi la vacanza non l'avevo annunciata in ufficio-
Kristen sospirò
Kristen- Va bene ma non stare via troppo-
James- tranquilla ora vado ciao amore-
La baciò e uscendo prese la giacca dall'attaccapanni. Ecco ora Kristen era da sola, poteva liberamente riflettere su tutto ciò di cui aveva bisogno. Per fortuna avevano già cenato e Kristen poteva rilassarsi. Quel relax durò circa 23 minuti, perché alla porta bussò una ragazza.
Kristen- chi è?-
X- c'è Tamara in casa?-
Kristen- mi scusi, qui non abita nessuna Tamara-
Non sentì nessun rumore così chiuse a chiave la porta e tornò a sedersi. Non passarono neanche 10 minuti che di nuovo qualcuno bussò alla porta. Kristen si alzò di nuovo.
Kristen- chi è?-
X- c'è Tamara?-
Kristen non ci credeva era la ragazza di prima, stava iniziando a spaventarsi.
Kristen- le ho detto poco fa che qui non vive nessuna Tamara-
Nuovamente nessun rumore. Andò in cucina a farsi una camomilla per calmarsi, di sicuro era una ragazza che non aveva capito bene ciò che Kristen le diceva; ma tutta la certezza si spezzò appena andò a sedersi sul divano. Sulla finestra che guardava sul giardino comparve il volto di una ragazza mascherata, Kristen urlò e corse a chiudersi in cucina. Non capiva cosa stava succedendo, è solo un incubo, lo diceva ma non ci credeva. Quando riuscì a calmarsi leggermente uscì, alla finestra non c'era più nessuno, però il vetro era coperto con le tante scritte 'hello' scritte in sangue... X bussò di nuovo alla porta chiedendo di Tamara. Kristen corse a prendere il cellulare, doveva assolutamente contattare James *daiii rispondi ti prego ti prego* parole inutili; nessuno la sentiva e il cellulare segnava che non c'era campo. Andò in salotto dove c'era il telefono fisso, si quello funzionava, James rispose.
Kristen- James devi tornare subito a casa ti prego James-
James- tesoro calmati che succede-
Kristen- ti prego torna-
James- ok ma cosa succede-
Kristen- una ragazza bussa in continuazione alla porta chiedendo di una certa Tamara, non so più che fare. E poi un'altra rgazza mascherata si è affacciata al finestra. Ho paura James-
James- Va bene arrivo-
James andò a salutare i suoi colleghi e inventò la scusa che Kristen non stava bene, sali in macchina e in 17 minuti arrivò a casa. "Toc toc" Hey tesoro sono io James. Kristen sbloccò la serratura e aprì la porta, tirò dentro James e la richiuse a chiave.
Kristen- per fortuna sei qua, aiuto ho paura andiamocene prima che sia tardi-
James- tardi per cosa, tornando qua non ho visto nessuno per la strada-
*toc toc, dov'è Tamara* incredula Kristen guardò la porta e James si affacciò alla finestra, fuori c'era una ragazza; che inizio a colpire la porta con un ascia. Aaaaaaaaaaa o mio dio James, Kristen era spaventata,
Kristen- James che facciamo o mio dio aiuto james-
James- calmati, andiamo in camera e chiamiamo la polizia-

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