Parte II

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Marco ritornò a casa dopo una serata con gli amici.
Marco,per vari motivi economici viveva ancora con la madre. Infatti appena entrato la vide dormire su una poltrona in sala,ma appena la porta si chiuse, si svegliò e guardò il figlio appena entrato. "Marco è arrivata una lettera" Marco fece una faccia tra lo stupito e il preoccupato, la madre prese la lettere e la diede al figlio"no non lo Letta so solo che è stata mandata da Laura".
Prese la lettera e andò in camera per leggerla, con calma.
Marco l'aprii ed inizio a leggerla.

La lesse velocemente, inizialmente pensò che fosse uno scherzo, ma riconobbe la scrittura di Laura e quindi si rassegnò;capendo che non era un semplice addio molto plateale, ma una era richiesta d'aiuto o più semplicemente una richiesta di una scelta da fare.

Una ragazza semplice diceva Laura, lo pensava anche Marco infatti l'aveva scelta per questo ed era vero Marco non amava le ragazze troppo difficili e Laura fin dal primo incontro non lo era mai stata.
Era una ragazza che amava godersi tutto e viveva semplicemente appunto. Ma Laura a causa di questa semplicità aveva sofferto molto e questo lo rifletteva nei suo momento definiti "no" da Marco o meglio detto momenti di depressione. E da molti punti della lettera si vedeva che Laura lo era in quel momento.
Marco rilesse più volte il pezzo dove veniva detto che l'amore andava e veniva, come Laura anche lui l'aveva sempre pensato, ma adesso che era solo anche lui pensava di potersi innamorare di nuovo?
Questa domanda lo interpellava continuamente e questa lettera l'aveva fatta riaffiorare di nuovo ma con più foga.
Lui nel profondo forse amava ancora Laura, ma probabilmente a causa del suo orgoglio non lo ammetteva nemmeno a se stesso.
l'aveva lasciata lui, aveva detto che non l'amava più, ma sapeva che non era vero aveva solo paura, paura di farla soffrire.
Certe volte nella vita siamo la prova vivente dell'ironia, per non farla soffrire l'aveva lasciata e adesso Laura voleva togliersi la vita per lui. Marco pensando questo fece un sorrisino amaro.
Doveva sbrigarsi perché l'ora del loro primo incontro era vicina.
Era mezzanotte e loro si erano incontrati all'una. Marco se lo ricordava perfettamente. Ero uscito con gli amici e si era ubriacato pesantemente. Aveva appena sofferto per un amore e gli serviva, pensava,per dimenticare.
Nel suo girovagare era finito in spiaggia doveva aveva iniziato a vomitare e a stare male, per più di mezz'ora era stato in quello stato pietoso, alla fine al tocco dell'una, una ragazza, si era avvicinata a lui e l'aveva aiutato.
Marco si era svegliato la mattina seguente nella stanza di Laura che lo aveva curato tutta la notte con un amore che a Marco era parso straordinario e nello stesso tempo di una semplicità assoluta e quasi sconosciuta per lui.
Marco rimase a pensare ancora per circa mezz'ora, poi prese la giacca ed uscì. La madre cerco di fermarlo ma lui non si preoccupò.

Arrivò sotto casa di Laura quattro minuti prima del tocco dell'una. Si precipitò alla porta ed Iniziò a bussare a suonare, ma nessuno apriva. Prese allora una rincorsa e poi un altra ancora e carico tutta la sua disperazione in quelle corse contro la porta per sfondarla. Ci riuscì dopo cinque o sei colpi. Allora iniziò a cercare Laura per la casa, alla fine la trovo in bagno, con i polsi tagliati. Marco corse subito e le cercò il polso, batteva ancora. Laura era ancora calda sulla parte del corpo che era fuori dall'acqua gelida.
Marco prese un accappatoio li vicino,tiro fuori Laura che non era del tutto cosciente e la coprì con esso. Poi prese anche una maglietta che trovò li vicino,la strappò e la strinse sui tagli fatti da Laura. Per fortuna non sono profondi pensò marco. Fatto questo, chiamò il 118 e spiegò tutta la situazione con il poco fiato rimasto spinto da una forza sconosciuta di disperazione. L'ambulanza arrivò e caricò Laura, Marco non la lascio mai tranne quando i medici lo bloccarono all'ospedale, Marco comunque rimase nella sala d'aspetto. La mattina seguente, a Marco fu permesso di entrare nella stanza di Laura, ci rimase tutto il giorno, alla sera Laura si svegliò e vide Marco li vicino gli chiese perché fosse li . Lui le raccontò il loro primo incontro e concluse dicendo:"una persona mi ha curato quando avevo bisogno ed adesso quella stessa persona ha bisogno del mio aiuto ed io sono pronto per lei". Laura iniziò a piangere, Marco la vide,la baciò e le disse che doveva tornare a dormire. Laura lo fece contenta che in quel mondo almeno Marco c'era per lei.

Beh come vi è sembrata?
La trama è di @carolinamanenti
La storia però è scritta interamente da me, spero che vi piaccia perché ci saranno, almeno spero, altre collaborazione con Carolina.
Se volete passate sul suo profilo.
E noi ci sentiamo prossimamente
Bye
The writer

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