Capitolo 3.

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Mi svegliai alle 6:00 come sempre.
Il secondo giorno di scuola mi aspettava con ansia.
-Cazzo, e ora che mi metto?-mi grattai il capo ponendomi quella domanda.
Presi il cellulare dal comodino e chiamai Federica, la mia migliore amica.
dopo tre squilli sentii la sua voce.
-Sore, dimmi-
-Ciao Sore, non so che indossare per la scuola, piccolo consiglio?-
-Hai ancora la canotta dei Nirvana, quella canotta che abbiamo preso quando siamo andate insieme a Napoli?-
-Sì! La amo non potrei mai perderla-
-bene allora metti quella,con gli skinny neri e le converse Total Black e una bandana nera-
-Ma scusa, facevi prima a dirmi "vestiti come Luke"ahhaha,a fra poco Sore. -
-Ciao piccola-
Chiusi la chiamata e mi vestii.
Il trucco era molto semplice, quasi come sempre,infatti misi solo il mascara.
Non feci colazione,ma in compenso arrivai prima a scuola.
-Ciao Soree - mi venne incontro la mia migliore amica-Hai visto Alberico? Quello nuovo?Sentivo che parlava di te con dei ragazzi-
-Pft,l'altro ieri abbiamo cominciato male, vabbe, andiamo? -
Arrivammo in classe, la prima ora , la seconda e la terza ora durarono pochissimo, Alberico molte volte si girava per guardarmi,io ricambiavo i suoi sguardi e i suoi sorrisi, anche se i miei erano molto falsi.
Finita la scuola,andai subito a casa.
-Ciao Cristina,sono Alberico posso entrare?-
Mentre studiavo sentii le parole di Alberico.
Andai ad aprire la porta e lo feci sedere.
-Allora,ti serve qualcosa?-
-No, ero solo venuto a vedere cosa combinava una principessa-
-Peccato hai sbagliato casa, la principessa è morta circa 6 anni fa-tornai con lo sguardo sui libri.
-sei troppo fredda per i miei gusti, troppo cattiva, perché non mostri il lato buono?-
-non ne ho uno, e ci conosciamo da 3 giorni non sai come sono-lo guardai
-La solita bimba viziata, io me ne vado,ciao-
Quando lui andò via, io misi i libri nello zaino e presi il cellulare.
Uscii e andai a fare un giro,andai davanti casa della mia migliore amica.
"Federica♡ ti sta videochiamando"
-Ciao Sorellina - dissi io sorridendo.
-Ehi piccola,dove sei?ti va di andare a fare un giro?-
-sono davanti casa tua in realtà-risi e mostrai la sua casa.
-Bene, allora aspettami giù-
Io annuii e mi sedetti a terra.
"Alberico ti sta chiamando"
-Ma ci ho appena litigato, per quale motivo mi richiama? E poi che vuole?-
Sbuffai nervosa.
-Che vuoi?-risposi acidamente.
Nel frattempo Federica era già vicino a me.
-Nulla, solo dirti scusa, hai ragione non ti conosco davvero-
-mh,  vabbe dai ciao- chiusi la chiamata.
Guardai Federica.
-Allora chi era?-disse lei con uno sguardo curioso.
-Alberico,è venuto a casa mia,mi ha dato della stronza, cattiva e acida senza conoscermi e ora mi richiama.Pft-
-Beh dai è carino in fondo-cominciammo a camminare e arrivammo in spiaggia.
-Non dirmi che ti piace Alberico Sore.-dissi io guardandola mentre lei si sedeva.
-Forse...-disse molto timidamente
-Oddio.-
verso le 9 tornai a casa,avevo troppi pensieri per la testa,quindi decisi di prendere il mio computer e scrivere tutto ciò che mi stava accadendo.
Mi arrivò un messaggio, poi due , poi tre e non so quanti altri, li ingnorai tutti e andai a dormire,non volevo parlare con nessuno, stavo troppo male per tanti motivi e non avevo voglia di fare nulla.

ALBERICO' S POV

ripensai alle parole di Cristina, credevo di essermi innamorato di lei.
Presi il cellulare e le scrissi un messaggio.
Poi due, poi tre e tanti altri.
Lei mi ignorò del tutto.
Andai a letto e pensai a lei tutto il tempo prima di addormentarmi, e pensai soprattutto che per essere così qualcosa le sarà accaduto, e qualcosa di brutto davvero.

True Smile.||Alberico De Giglio||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora