Capitolo 2

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Io avevo un pò di paura, perché, diciamocelo, non può essere considerata una situazione normale quando uno sconosciuto ti porta in un posto vuoto, no?
Entrammo e lui chiuse la porta. Mi disse queste poche parole:"Ciao, mi chiamo Luca. Possiamo vederci se vuoi".
"Boh, non lo so... Alloggiamo allo stesso hotel, quindi ci vediamo praticamente tutti i giorni"
Ci rimase male, ma non posso andare in giro col primo che passa, soprattutto perchè io ho già un ragazzo. Già, lui, Lorenzo. É una storia triste la nostra. Eravamo felici, ma un giorno tornò a casa da quelli che dovevano essere solo esami precauzionali e... Beh... Scoprí di essere malato, malato di tumore. Da lí a poco fu costretto a restare nel letto dell'ospedale. Ogni giorno che passava lui peggiorava, sia fisicamente che psicologicamente.
"Però se vuoi possiamo andarci a prendere un gelato, dopo che abbiamo finito di fare allenamento" dissi io
"Va bene dai" rispose lui allegramente
"Ah, comunque mi chiamo Giorgia" dissi

*il giorno dopo*

Il nostro allenatore sta passando per le camere per svegliarci. Ah, ho scoperto di stare proprio nella camera di fianco a quella di Luca. Ognuno sente cosa fa l'altro, quindi é complicato parlare con i tuoi compagni di stanza di cosa é successo. Sta sera andremo a prenderci quel benedetto gelato. Sono molto emozionata. Credo che un pò mi piaccia, ma cosa dico, non posso tradire Lorenzo...

*SPAZIO AUTRICE*
Ecco il secondo capitolo. Spero che vi piaccia. Scusate se non é dei migliori, ma mi serve come base per il continuo della storia
Spero vi piaccia

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