Friends with benefits

Capitolo 2

Lucy's POV
Si fermò davanti al nostro tavolo e guardò nella direzione di Amy,sorridendo.

"Ehy,vieni alla festa questa sera?"chiese con un sorrisetto sul volto.
Rimasi sorpresa dal fatto che conoscesse Amy e forse anche un po'...delusa?
"Uhm..posso portare un'amica?"chiese lei,tossendo un pochino.

"Certo-rispose lui sorridendo-chi?"chiese poi.
"Lei"disse indicandomi.

Sputai l'acqua che stavo bevendo ed assunsi un'espressione più che sorpresa.

Lui Annuì con un'espressione indifferente.
Era evidente che di me non gliene fregava un cazzo,pensai.

"Ci si vede stasera"disse salutando Amy ed andando via.

Appena lei si giró nella mia direzione,lui mi fece un occhiolino con un sorrisetto perverso ed io rimasi senza fiato.
Ma non devo dare peso a questi gesti. Sembra più che ovvio che sia interessato ad Amy,in fondo chi non lo sarebbe?
Lei è alta,formosa,bionda,ed è molto più bella di me.

Rimossi i miei pensieri sulla mia migliore amica e mi focalizzai di più sull'ucciderla.
"Ma che cazzo ti è saltato in mente?"
"Perchè,scusa? So benissimo che a te piace Justin,quindi perchè no?"
"Il fatto che mi piaccia non ti da il diritto di portarmi con te alla festa!"
"Quindi ti piace no?"Chiese con un ghigno.
"Ma andiamo! A chi non piace?"
In tutta risposta lei rise.

La campanella annunció la fine del pranzo e ci dirigemmo in classe,con ancora le idee scombussolate e quell'occhiolino perennemente nella mia testa.
-

"Non puoi metterti questi vestiti orrendi per andare alla festa! Devi venire a casa mia,subito! Stasera devi fare colpo su Justin!"disse Amy guardando male il mio armadio.

"Al massimo il colpo gli viene quando mi vede!"dissi contro me stessa.
"Oh e andiamo! Se sei bellissima!"
Alzai gli occhi al cielo.

Mi prese per il braccio e mi trascinó via con sé.

Arrivate a casa sua,inizió a frugare nell'armadio,fino a quando non ne estrasse un vestito rosso scuro. Era semplice,ma forse un po troppo corto.

"Non è un po troppo corto?" Chiesi guardando il vestito che teneva in mano. "ma no! Ti arriverà massimo a metà coscia!" Disse quasi scocciata. Sbuffai,ma dopo varie suppliche decisi di indossarlo.

Aveva ragione Amy,arrivava proprio a metà coscia.
"Ora devo truccarti!"disse entusiasta.
"Si peró ti prego..non esagerare"quasi la supplicai,spaventata di quello che avrebbe potuto fare.

Roteó gli occhi e mi fece sedere difronte allo specchio,per poi iniziare il suo lavoro.
Applicó vari trucchi e stirò i capelli con la piastra.

"Perfetto!"disse orgogliosa del risultato ottenuto.
Mi girai verso lo specchio e spalancai la bocca.
Devo dire che sembravo piuttosto carina.

"Che te ne pare?"chiese ansiosa.
"Sto..bene!"dissi contenta.
Lei annuì soddisfatta ed andó a cambiarsi.

Era stupenda,come sempre d'altronde.
Aveva indossato un vestito viola aderente e si era truccata a pennello.
"Credo che Justin noterà di più te"dissi ovvia.
"Anche se fosse..io ho già un ragazzo"scrolló le spalle.
Io applaudii mentalmente quando mi ricordai di Harry.

"Pronta?"mi chiese osservando la sua immagine davanti allo specchio.
"Pronta."affermai io con un sorriso.
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Una volta entrati l'odore di alcol mi invase le narici...disgustoso!

Potrà sembrare strano sentirlo dire da una ragazza quasi maggiorenne,ma è così:
Non bevo e non sopporto l'odore dell'alcol,non mi sono mai ubriacata e non credo che questo succederà in futuro.

Amy mi trascinó dentro tenendomi per il polso.
Era una grande casa,come quella delle confraternite; spaziosa e piena di stanze.

Riconobbi tra un gruppo di ragazzi,Justin in tutta la sua perfezione:indossava una maglietta nera ed un jeans chiaro a cavallo basso.

"Suu,andiamo!"iniziò a spintonarmi Amy,risvegliandomi dalla mia trance.

Ci avvicinammo a Justin e il suo gruppo di amici e qualcuno tra la folla gridò.
"FACCIAMO IL GIOCO DELLA BOTTIGLIA!"

Tanti ragazzi si riunirono su un grande divano circolare per giocare,compresa Amy,ma io mi rifiutai.
Cercai un bagno,qualsiasi posto per passare il tempo che non sia lì,non mi andava davvero di pomiciare con nessuno dei presenti alla festa.

Mentre cercavo il bagno tra le innumerevoli porte,sentii afferrarmi il polso.
Mi girai per notare,con grande sorpresa,che era Justin.

"Uhm..ciao..io stavo cercando il-"
Mi bloccó trascinandomi per il polso in una stanza e chiudendo la porta dietro di sé,ci si appoggiò sopra mentre mi guardava con un sorrisetto sul volto.

"Bene,bene,bene"disse incrociando le braccia al petto.
Io in tutta risposta lo guardai stranita.

"Ora che siamo finalmente soli.."un attimo..ha detto finalmente? Devo aver capito male,sicuramente.

"Dovrei farti un'interessante proposta.."

Spazio autrici
Speriamo che la storia inizi a piacervi e vi preghiamo di votare e commentare
Aspettando il prossimo capitolo fateci sapere che ne pensate della storia
Alla prossima xx
-Alessia e Cristina❤️