Friends with benefits

Capitolo 29

Lucy's POV

La testa che scoppiava,l'aspetto da zombie con appena un po' di correttore sotto le occhiaie e l'umore di merda,questa era la mia descrizione di oggi.

Eravamo tutti in cerchio,mentre Mrs.Lyon assegnava un compagno ad ognuno di noi per delle attività di campeggio,grandioso.

"Amy White,tu sarai in coppia con Chaz Somers." Annunciò,la mia amica annuì e si mise accanto a lui.

"Hale,come ti senti questa mattina?"

Di merda,avrei voluto risponderle,ma invece annuii lievemente con il capo e dissi"meglio."

"Bene,sarai in coppia con Bieber." Mi disse indicandolo,ci guardammo negli occhi e lui ampliò un lieve sorrisetto,alzai gli occhi al cielo e mi misi accanto a lui.

"Bene,il vostro compito per il momento sarà prendere la legna per il falò e procurare del cibo,forza andate!" Batté le mani più volte e noi annuimmo.

"Quale onore,Hale." Sorrise di sfida,guardandomi di profilo mentre entrambi camminavamo per il bosco.

"Non iniziare per favore,oggi é una giornata no." Lo liquidai,cercando di non pensare al fatto di essere da sola con lui.

"Periodo sanguinoso?"

Mi fermai a guardarlo in maniera quasi omicida"No,Justin. Solo che ero venuta qui per non cercare di pensare a niente,ma ogni cosa che faccio non va mai come dovrebbe. Stavo per essere stuprata,ma sei arrivato tu e mi hai salvata e tutta questa situazione non fa altro che provocare danni al mio cervello che sta andando in tilt!" Ammisi,quasi gridando.

Lui era la principale causa di tutta questa mia confusione,aveva deciso di rompere il nostro patto,ma me lo ritrovavo costantemente tra i piedi. Sapevo bene di non poter nascondere i miei sentimenti per lui,ed ero grata che mi avesse salvata ma io davvero non avevo idea di quello che avrei dovuto fare.

Volevo che mi stesse vicino,ma mi aveva anche procurato troppo male. Davvero troppo.

Eppure continuavo a sentire strane sensazioni stando in sua presenza,le sensazioni che ha una stupida tredicenne alla sua prima cotta,mi sentii quasi patetica.

Ma infondo,era la realtà. Lui era la mia cotta secolare,solo che si era accentuata decisamente troppo.

"A cosa stai pensando?" Chiese,appoggiandosi contro un tronco e guardandomi fissa negli occhi.

Io sospirai e mi sedetti sul terreno ricoperto di rami e foglie,stando attenta a non farmi male,a qualche metro da lui.

"Non lo so,a tante cose..." scossi il capo,portandomi una mano vicino alla fronte.

"Pensavo anch'io..."ammise,passandosi una mano tra i capelli.

La curiosità prese il sopravvento,così alzai la testa verso di lui e chiedi"A cosa?"

"A te."

Il mio cuore prese a battere troppo velocemente e sentii le gambe farsi improvvisamente pesanti,per fortuna ero seduta o avrei rischiato di cadere.

Lui stava pensando a me?

"Cosa?" Alzai un sopracciglio,incredula.

"Stavo pensando a come mai ci siamo allontanati così tanto." Rispose indicando prima lui e poi me,sospirando alla fine.

"Sei tu che l'hai deciso Justin,quando hai chiuso tutto. Ti ho chiesto esplicitamente di fare una sorta di scelta,e tu l'hai fatta. D'altronde il nostro patto del sesso non poteva andare avanti in ogni caso." Dissi,spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Questo lo so anch'io,ma..-" ci girammo entrambi quando sentimmo un rumore di rami che scricchiolavano.

"Cosa è stato?" Chiesi,lui si guardò attorno scuotendo il capo.

"Non lo so,probabilmente un qualche animale selvatico." Scrollò le spalle. Io annuii ed iniziai a camminare più avanti a lui,cercando della legna.

Volevo chiudere questa conversazione,sarei rimasta sicuramente fregata dalla fine di quest'ultima.

Circa un'ora e mezza dopo avevamo trovato un po' di legna e qualche bacca,ed eravamo pronti per raggiungere gli altri.

Stetti sul punto di arrivare vicino alle tende,quando appoggiò le mani su i miei fianchi e sussurrò nel mio orecchio :"Mi perdonerai mai?"

Io girai lievemente la testa verso di lui,sospirando. "Non lo so", risposi continuando a camminare,e lo sentii sospirare.

"Lucy!" Richiamò la mia attenzione qualcuno,io mi girai e notai Amy farmi segno con la mano.

Andai nella sua direzione e lasciammo le cose che avevamo raccolto assieme a quelle degli altri.

"Ottimo lavoro ragazzi,potete andare a farvi un bagno se volete." Ci propose Mrs.Lyon.

"Forza ragazzi,andiamo!" Urlò Chaz,mentre si gettava in acqua seguito da Ryan.

"Aspettate,vengo anch'io!" Strillò Amy,gettandosi in acqua senza preoccuparsi di levare i vestiti.

"Dai Lucy,vieni anche tu!" Mi chiamò Chaz,"Justin,Lucy,forza venite in acqua con noi!" Continuò Ryan.

Io scossi il capo,ridendo però per il loro stato.

Vidi Justin levarsi la maglia e restare in pantaloncini,io mi trattenni dallo sbavare guardandolo.

Senza avere il tempo di pensare,due braccia mi cinsero i fianchi e mi presero a mi di sposa.

"Justin,su mettimi giù!" Iniziai a scalciare,non riuscendo però a trattenere il mio sorriso.

"Come desideri." Sorrise di sfida,avvicinandosi all'acqua.

"No,no,no!" Strillai,ma lui rise e si lanciò insieme a me. Finimmo sott'acqua e riemergemmo qualche secondo dopo.

"Sei un idiota!" Gridai,facendolo solo ridere di più. Le mie braccia erano attorno al suo collo,le gambe attorno ai suoi fianchi mentre mi teneva stretta. Il sole illuminava i suoi occhi nocciola,che avevano così tante sfumature al loro interno sotto quella luce a farli risplendere.

Sorridemmo entrambi e ci guardammo diversi istanti negli occhi,poi lui decise di eliminare la distanza tra di noi,premendo le sue labbra sulle mie.

La sua bocca chiedeva la mia,così schiusi le labbra e mi lasciai andare al bacio. Lo desideravo da così tanto,sapevo bene quanto tutto questo fosse sbagliato,che non lo meritava,che avrei dovuto piantarla con questa storia,ma non ci riuscii.

Probabilmente,io non avrei mai smesso di provare dei sentimenti per lui.

Ci staccammo e lui mi sorrise,prima di premere le sue labbra sulla mia guancia,lasciandoci il bacio più dolce di sempre e stringendomi a sè. Io lo abbracciai,non resistendo a questa tentazione.

Se solo si potesse stare così per sempre.

Spazio Autrici

Scusateci per il ritardo,non aggiorniamo da un sacco,ma vi assicuriamo che non è colpa nostra. Abbiamo approfittato di queste vacanze per scrivere questo nuovo capitolo,essendo sempre così piene di impegni.

Ma non preoccupatevi,anche se presto o tardi,non ci siamo dimenticate della storia e la porteremo a termine,promesso.

Fateci sapere se siete ancora attive e cosa ne pensate,a presto!

All the love.xx

-Alessia e Cristina