Guardian angel [Zayn Malik]

1. La favola della principessa e l'angelo

LEGGETE LO SPAZIO AUTORE ALLA FINE

Mi sveglio con un sussulto...

Era solo un sogno....

Ho la fronte imperlata di sudore, il respiro affannato e il mio corpo trema dal freddo a causa del vento che entra nella stanza dalla finestra. I veli del letto svolazzano portati qua e la dal vento. Scendo da esso e gurado schifata ciò che indosso. Ero cosi stanca ieri che mi sono addormentata appena ho appoggiato la tesra sul cuscino e questo fa si che indosso ancora il vestito di ieri devo assolutamente lavarmi e cambiarmi. Prima però raggiungo l'enorme finestra e mi sporgo per guardare fuori come faccio tutte le mattine così posso vedere l'immensa bellezza della foresta adornata dalle luci dell'alba. Sono cosi belle le chiome degli alberi, solitamente verdi, mentre si tingono di arancio rosa e giallo, sembrano disegnati a mano da un abile pittore e chissà forse è cosi! Chiudendo gli occhi inalo il profumo dell'aria fresca facendolo scivolare fin dentro alle ossa. Quando riapro gli occhi qualcosa attira però la mia attenzione. La scia blu! quella scia che avevo visto la sera prima al ritorno della foresta! Sfrego gli occhi per assicurarmi che non sia un'altra visione, ma quando smetto e torno a posare i miei occhi sulla fine del bosco riesco ancora a vedere la scia muoversi veloce tra le foglie e i tronchi degli alberi. Stringo le mani al davanzale della finestra sporgendomi più avanti per seguire i movimenti della scia, che verso la fine del bosco scompare improvvisamente. Trattengo il fiato dallo stupore e in un primo momento mi volto correndo verso per raggiungere la scia ma poi mi blocco ricordandomi che nom posso andare nella foresta. Ma sono troppo curiosa e decido che devo indagare e poi cercare di sgattaiolare nel bosco per seguire quella scia.  Prendo degli abiti di cambio e mi dirigo in bagno dove faccio una bella doccia rinfrescante. Mi asciugo e mi vesto in un batter d'occhio. Mi dirigo nella grande biblioteca del castello per vedere se xe aualcosa che parli del nostro bosco e di questa scia blu. Cerco in tutti i libri che mi potrebbero essere utili ma non trovo niente. Dopo aver cercato tra scaffali e scaffali di libri vecchi e polverosi, sbuffo frustrata cadendo esausta su una delle poltrone disposte davanti al grande camino della stanza. Su di esso c'è un ritratto di Aria la mia adorata mamma. È bellissima nel suo vestito di seta blu che, in contrasto con la sua pelle scura, le da un tocco di assoluta eleganze. Ricordo ancora il profumo alle rose che avevano i suoi bellissimi capelli neri, che teneva sempre sciolti in modo che le ricadessero lunghi e ondulati sulle spalle. E non potrò mai dimenticare la luce che vedevo nei suoi splendidi occhi color caramello ogni volta che mi raccontava le sue adoratissime favole. Sospiro trattenendo le lacrime.

Quanto mi manca!

Mi alzo dalla poltrona e mi avvicino al caminetto bianco, poggio entrambe le braccia su di esso e contemplo il quadro da più vicino. E'  stato fatto nella sua stanza. Riconosco la sontuosa specchiera in mogano, davanti alla quale si sedeva ogni volta che doveva mettere gli orecchini o doveva aggiustarsi il  trucco. Lo sguardo però mi cade sulla copertina di un libro che vi è poggiato sopra. Avvicino di più il volto al ritratto e riesco a leggere sulla trama rossa le parole:" Raziel". Mille dubbi mi assalgono. Non riesco a riconoscerlo. Conosco quasi tutti i libri di questa biblioteca e non mi sembra di averlo mai visto. A meno che.......

Volto subito lo sguardo alla fine del quadro dove ci sono il nome dell' autore e la data di quando è stato fatto:" Paul Rubens 10-02-1860" Questo vuole dire che è stato l'ultimo ritratto che si e fatta prima di morire, e che quel libro potrebbe essere ancora nella sua stanza su quella specchiera. Con uno scatto veloce mi dirigo fuori dalla biblioteca andando nel lato del palazzo che ospita la sua stanza. Una volta arrivata alla sua porta però ricordo che, tengono questa stanza sempre chiusa, e che Jason non mi darà mai le chiavi. Passo freneticamente una mano tra i capelli e sbuffo in segno di frustrazione.

Maledizione, deve esserci un modo per entrare. 

Osservo la porta sconsolata, finchè non ricordo di avere nei capelli delle forcine. Ne estraggo una e la piego. Mi abbasso verso la maniglia e infilo la forcina al suo interno cercando di forzare la serratura. Dopo un paio di tentativi ...

Tac!

La serratura scatta e io afferro velocemente la maniglia entrando nella stanza buia, chiudendomi la porta alle mie spalle per non destre sospetti in caso passasse qualcuno di li. Accendo la luce e davanti a me mi si parano migliaia di ricordi. E' tutto come lo visto l'ultima volta. Il letto dai toni dorati, il grande lampadario di cristallo, i quadri, i libri..... questo particolare mi riporta alla realtà. Stringo gli occhi un secondo buttando le lacrime in dietro. 

Devo fare in fretta.

Vado verso la specchiera nel fondo della stanza e come avevo pensato il libro è ancora la. Passo la mia mano sulla copertina tracciando la scritta  dorata riportata su di essa, afferro il libro e lo apro facendo girare velocemente le pagine. Fermo il libro in un punto a caso e comincio a leggere:" e furono nominati cinque angeli per la nostra protezione; in ordine:" Gabriel, Raphael, Uriel, Michael e a capo di questi Raziel "" richiudo il libro con uno scatto. 

E' lui! 

Questo è il libro dove la mamma aveva letto la storia degli angeli e delle principesse. Un' ombra attira la mia attenzione e quando rialzo lo sguardo allo specchio, vedo la forma di un uomo, ma di esso riesco a notare  solo i suoi occhi color miele, dopo di chè scompare appena mi volto. Un brivido di paura mi assale e decido di uscire da quella stanza il più velocemente possibile, e cosi faccio portando con me, stretto al petto il misterioso libro. .....

SPAZIO AUTORE 

Holaaaaaaaaa

Salve ragazzi, ecco a voi il secondo capitolo spero che sia di vostro gradimento. Vorrei ricordare a tutti che io ho la sola intenzione di accontentare voi, di farvi sognare attraverso le mie storie. Quindi per favore è importante per me sapere se ciò che scrivo vi piace, e tramite le stelline e i commenti mi potete far capire cosa vi aspettate magari da questo libro. Voglio creare con voi una sorta di legame scrittore-lettore sin dall' inizio, cosi da creare qualcosa di molto speciale per tutti, un posto che vi permetta di scappare dalla vita reale, anche se per poco. Rispondete a questo spazio autore tramite i commenti davvero mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate della storia e dell' idea da me esposta. In attesa di vostri commenti vi mando un grande bacione a tutti.
Any <3