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Rimango spiazzata dalla risposta di mia mamma, mi aspettavo un certo tipo di rimprovero non un risolino. "Ei scheggia! Ero venuto qui per avvisarti che gli altri stavano andando su ma poi, cavoli sei così invitante" afferma sinceramente mentre continua a torturarmi il collo con le sue labbra. Dio questo ragazzo mi farà impazzire, ma non è questo il momento. Calma Ilaria respira e non lasciarti prendere dalle emozioni....ma cavoli le sue dita mi stanno esplorando la pancia in maniera molto, ma molto sensuale. Oh ma.. "Scheggia? E da dove viene questo?" domando incuriosita. "Be poco importa. Tu sei la MIA scheggia ed è tutto ciò che ti basta sapere" risponde dolcemente. Oh mio Dio ha appena detto che sono sua?! Potrei svenire all'istante. Oh mio Dio non ci posso credere. La scimmietta nella mia testa sta ballando in una maniera assurda ed è quello che farei anch'io se non fossi in pubblico. "Oh ma quanto sei bravo a cambiare argomento" affermo divertita mentre mi giro verso di lui e dopo neanche due secondi ci troviamo coinvolti nel solito circolo d'emozioni.

 Sono appena uscita dalla doccia, che ho fatto subito dopo essere entrata in camera per potermi togliere l'odore del cloro anche se sinceramente un po' mi piace, quando mi ritrovo gli occhi spalancati delle mie amiche su di me. "Oh sesso selvaggio mi dicono.." afferma Lisa sogghignando. Ma con questa frase non fa altro che preoccuparmi. Che cazzo significa? Mentre scoppiano tutte a ridere, Mery indica il mio collo. Corro davanti al primo specchio che trovo e noto una grande chiazza rossa sul mio collo. Quel fottutissimo bastardo mi ha fatto un succhiotto! Dio non ci posso credere! Ed è pure di dimensioni enormi! Farò fuori tutto il fondotinta di Mery, che a sua volta mi ammazzerà. Ma prima ammazzo io Cam. Dio non è possibile, mi toccherà girare con una sciarpa in piena estate. Mi raggiungono anche le mie amiche che continuano a ridere ma fortunatamente arrivano in mio soccorso. In poco tempo mi ritrovo seduta sul water mentre ben quattro mani cercano di rimediare al super succhiotto mentre Jess, seduta al mio fianco, continua a ridere. "Fatto!" esclama Mery porgendomi uno specchietto. "Wow che magia è mai questa?" domando incredula, la macchia è quasi completamente sparita, si nota solo la parte centrale dove Cam ha succhiato più forte. Ma come ho fatto a non accorgermi? Maledette le mie emozioni che mi fanno perdere la ragione. Ci vestiamo velocemente e voliamo in sala da pranzo, siamo giusto un po' in ritardo ma per lo meno non devo andare in giro con il collo a chiazze rosse. "Grazie per averci aspettato!" affermo mentre noi ragazze ci accomodiamo. Cam è difronte a me e dopo avermi rivolto un sorriso e un lieve cenno del capo noto con mia grande gioia che inizia a fissare sbalordito il mio collo. Sorrido soddisfatta perché il suo tentativo di mettermi in imbarazzo è andato in fumi, ma proprio in questo momento vedo che Nash, che ha gli occhi puntati sul mio collo, gli sussurra qualcosa. E che cazzo! Al suo amico ciarlatano deve sempre raccontare tutto? Dio non è possibile, tra pochi minuti lo sapranno anche tutti i ragazzi. Non mi faccio però demolire da quest'idea e quando i due si girano completamente verso di me sfoggio un sorrido bastardo e Cam scoppia a ridere seguito subito da Nash e poi da tutti gli altri che si sono fatti contagiare da quest'ultimo senza sapere il motivo.

Finita la solita e molto stupida esibizione sul palco, corriamo nelle stanze per preparare i bagagli. "Ragazze se trovate robe mie sparse in giro buttatele nella mia valigia" afferma Jess prima di andare a farsi la doccia. Stiamo correndo tutte da una parte all'altra della stanza cercando di raccattare il più in fretta possibile le cose. Cavoli tutte le volte ci ripetiamo di prenderci più tempo per fare le valigie, che non sono poche, ma finiamo sempre per ridurci agli ultimi minuti. Come a scuola: ci ritrovavamo sempre il giorno prima o il giorno stesso a dover studiare per una prova. Ma questo non è il momento di pensare alla prigione di ogni adolescente. "Ragazze dove sono le mie Vans rosse??" domando in preda al panico iniziando a controllare in posti assurdi, come nel comodino. "Prova a guardare sotto al letto!" mi urla Mery 'la saggia' mentre sta letteralmente esplorando l'armadio. E indovinate un po' cosa trovo sotto al mio letto? Esatto le mie Vans. Me le infilo ai piedi per poi controllare che ogni stanza sia vuota. "Bene ragazze io sono pronta" ci informa Jess. Sono talmente presa dal non dimenticare niente che non mi sono nemmeno accorta che Jess ha finito di farsi la doccia e si è pure rivestita. Iniziamo ad aiutarci a chiudere le valigie. In questo siamo molto organizzate: io mi siedo sopra i bagagli di Jess mentre lei cerca di chiuderli e poi invertiamo le posizioni e lo stesso fanno Mery e Lisa. "Dai ragazze tutte fuori! Siamo in super ritardo! Dai hop hop hop!" inizio a sbraitare, non mi è mai piaciuto arrivare in ritardo, ma in tutta la mia vita sarò arrivata puntuale solo una o due volte. Ci catapultiamo nella hall dell'albergo, dove ritroviamo tutti i ragazzi che ci guardano con rimprovero, neanche fossero mia madre. Noi Milj scoppiamo a ridere mentre continuiamo a correre verso il pulmino seguite anche dai ragazzi. Buttiamo molto alla cazzo le valigie nel bagagliaio e ci precipitiamo dentro al pullman. Ovviamente questa volta io e Lisa non ci sediamo vicine, sappiamo già ciò che ci aspetta. Veniamo subito raggiunte dalle rispettive 'cotte'. "Ei in realtà questo posto è riservato!" affermo scherzosamente visto che non vedo l'ora di riprovare i brividi causati dal contatto fisico con lui. "Oh e da chi?" mi risponde Cam stando al gioco. "Oh be dal mio ragazzo...". "Ma allora sono nel posto giusto!". Aspettate, fermi tutti. Ha appena affermato in modo implicito di essere il mio ragazzo?! Oh mio Dio. Non farti prendere dal panico stiamo solamente scherzando. "Oh no mi dispiace ma..." provo a ribattere ma vengo subito interrotta dal bacio bramoso di Cam. Le nostre lingue iniziano a giocare come se fossero delle vecchie conoscenti. Mi sembra di provare queste emozioni da un sacco di tempo mente in realtà sono solo pochissimi giorni. Ritorno alla realtà quando Cam si stacca da me e sorride soddisfatto nel vedermi imbambolata. "Ei bellezza tutto ciò che stai ammirando -afferma indicandosi dal bacino fino al viso- è a pagamento!". "E si può pagare in piccoli baci?". "Mmm no mi sa che la banca accetta solo grosse somme". Dio quanto è scemo? Sogghignando avvicino il mio viso al suo e le nostre labbra si fondono nuovamente.                                                                         Sono comodamente sdraiata con la testa appoggiata sulle gambe di Cam e le gambe all'insù, appoggiate al finestrino. Si sta benissimo in questa posizione. "Quindi mi stai dicendo che da voi non esiste il ballo di fine anno?" mi domanda incredulo. Neanche abitassi dall'altra parte del mondo... Oh be in effetti in geografia non sono mai stata molto forte. "Si cose da non credere" affermo sconsolata, mi sono sempre piaciuti i balli americani con tutti quei vestiti molto sfarzosi. "Devo tenerlo a mente. Magari per il tuo compleanno..". "Be vedi di fissartelo bene perché manca ancora tanto al mio compleanno!" affermo mentre inizio a giocherellare con le nostre mani intrecciate. "Uh si a novembre giusto?" mi domanda Cam. "Si il 22..". "Oh il mio invece è il .." inizia a dire Cam ma subito lo interrompo. "L'8 settembre, si lo so" affermo sorridendo per la sua faccia stupita. "Ma quanto mi hai stalkerato??". "Il giusto!" ribatto ma per me il giusto equivale a controllare ogni secondo tutti i suoi profili. "Ma manca pochissimo al tuo compleanno!! Cavoli non ci credo farai 21 anni! Stai diventando vecchio.." inizio a perdermi tra i miei pensieri. "Eh non possiamo essere tutti giovincelli come te, diciassettenne!" ribatte Cam sottolineando il numero dei miei anni e concludendo con un perfetto sorriso beffardo. Gli faccio la linguaccia ma subito mi rattristo. "Ei scheggia che succede?" mi domanda subito tutto preoccupato. "Io.....non ci sarò..." affermo molto tristemente mentre i miei sogni di una festa da sballo, che avevo già immaginato, si sono appena frantumati. "Oh..." è l'unica cosa che gli esce dalla bocca. Cavoli mi sono totalmente dimenticata che il primo settembre, ovvero tra una settimana e tre giorni, noi Milj girls abbiamo l'aereo per il ritorno. Pessima idea quella di vivere il momento e dimenticare il futuro ora tutta la tristezza mi piomba addosso. Devo fare qualcosa, come convincere i miei a farmi restare. Tra noi cala il silenzio e aleggia nell'aria molta tensione. Gli altri si sono quasi tutti addormentati o stanno per farlo, quindi il silenzio è ancora più silenzioso. Abbasso lo sguardo sulle nostre mani intrecciate e inizio a pensare al futuro. Dio sono tremendamente negativa, se ci fosse Lisa me lo rinfaccerebbe subito. "Ei scheggia! Dai pensa a quanti momenti possiamo ancora passare assieme!" afferma Cam con voce maliziosa. "Che porco!" ribatto subito. "Eh dai non dirmi che tu non hai mai fatto pensieri sporchi sul mio bellissimo fisico". Cazzo mi ha scoperto. "Be..." inizio a dire ma Cam mi prende in contropiede e inizia a farmi il solletico. Scoppio a ridere ma la mia bocca viene subito tappata dalla mano di Cam che si affretta a sussurrarmi un 'shh'. Ops dimenticavo che tutti gli altri dormono, ma quando il mio corpo viene solleticato non resisto e inizio a ridere e a dimenarmi senza ritegno. Per dispetto inizio a leccargli la mano, che subito Cam sposta, la asciuga sulla mia maglia e la ricongiunge con la mia mano. "Ei" ribatto mentre mi sistemo la T-shirt. "Sei uguale a mia sorella quando fai così" afferma Cam. "Oddio che donna santa!". "Ei perché?". "Ma con tutti gli scherzi bastardi che le hai fatto deve proprio essere una santa per starti ancora vicina" spiego. "Be ma ora anche tu mi stai vicina...parecchio vicina!". "Sei un porco! E non metterti in mente strane idee solo perché ho la testa appoggiata sulle tue gambe!!" esclamo scoppiando poi a ridere. "E io che stavo già fantasticando su un buon lavoretto..." mi risponde facendomi l'occhiolino. "Eh dovrai guadagnartelo!" rispondo concludendo con un sorriso bastardo. Scoppiamo entrambi a ridere consapevoli delle enormi cazzate che abbiamo sparato, soprattutto quello che io ho affermato, gli salterei addosso all'istante. 

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Ragazze mi serve il vostro aiuto! Ho deciso di aggiungere le foto ai capitoli ma ho seri problemi. non mi accettane nessuna foto perché o il link è troppo lungo o non è in formato jpg (o roba simile). Qualcuna di voi saprebbe dirmi come posso fare?? grazie :)

Don't let your dreams just be dreams [Cameron Dallas]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora