Scappo via dal bagno piangendo, non ho più intenzione di continuare ad andarle dietro.
Lei si diverte, sono sicura che continuerà a trattarmi male, Maya ed Alison sono proprio una bella coppia, dovrebbero iniziare seriamente a frequentarsi.Non so nemmemo io cosa voglio adesso.
Mi sento usata, delusa, ma soprattutto mi sento così triste.
Nonostante tutto quello che mi sta facendo passare Alison, non riesco a starle lontano.
So che una parte di me vorrbebe vederla soffrire per tutto quello che mi sta facendo, ma l' altra parte vuole soltanto averla..Mi dirigo verso le scale della scuola, salgo fino ad arrivare sopra al terrazzino dove di solito si fermano i drogati, questo posto mi è sempre piaciuto, ogni volta che voglio la tranquillità è qui che vengo.
Inizio a leggere i messaggi, a guardare le foto e pensare a tutto.Voglio cancellare tutto, voglio finirla con Alison e Maya.
Di scatto sento la porta aprirsi, mi giro in quella direzione e vedo Alison venirmi incontro.
Scendo dal piccolo muretto dove ero appoggiata e mi avvicino di scatto a lei. "Senti Al-"
Nemmeno il tempo di finire la frase che mi ritrovo la mano di Alison sulla mia guancia mentre con l' altra mi tira verso di se per il fianco "Scusami ti prego.." mi sussurra a pochi centimetri dalle labbra, ci guardiamo entrambe negli occhi per poi sentire le sue morbide labbra toccare le mie "non mi respingere ti prego" si stacca pronunciando queste parole.
Le sorrido e ricambio il bacio approfondendolo.Mi prende per mano portandomi dalle altre ragazze facendo finta di niente, ci sediamo sulla panchina accanto alle altre.
"Emily, che è successo? "Mi chiede Hanna toccandomi la guancia
"Niente?! Perchè? "
"Stai sorridendo da tre ore" ridacchia tirandomi la guancia.
La guardo male per un secondo per poi dirle "no, non è successo niente, sto pensando..."
"A cosa?" Insiste guardando le altre
"Nulla, devo andare" dico alzandomi dalla panchina salutandole***
Appena rientro a casa poso la borsa sul divano dirigendomi poi verso il frigo scorrendo tra i vari messaggi, trovo dei messaggi perfino di mia madre che non sa nemmeno come si usa un cellulare, ma non c' è né nemmeno uno di Alison.Prendo del succo e lo verso nel bicchiere guarando nel vuoto pensando a tutto quello che è successo.
Sento il telefono vibrare, subito lo sblocco e leggo "messaggio da -Ali"
Appena leggo le mie labbra formano un sorriso, cliccoAli= Ehy Em, ti scrivo perchè é meglio evitare delle cose, tu mi piaci, ma non possiamo piu vederci.
Cosa ho appena letto.
Lo ha rifatto, mi ha usata.
Visualizzo il messaggio senza rispondere.
Sono stufa di questa storia.***
Sono le 7:06
Dovevo essere pronta per le 7:10.
Dopo la lunga giornata di ieri non ho proprio voglia di alzarmi ed andare a scuola.
Ma non ho nemmeno voglia di vederla.
Alison ha chiuso con me.
So che non riesco a non parlarle, ma devo.POV ALISON
Emily non è a scuola.
Forse non dovevo mandarle qudl messaggio.
Ormai è fatto.
Non posso pensare a lei tutto il giorno."Dilaurentis dove va?" Sento una voce fastidiosa dietro di me
"Esco, non mi sento bene" fingo uscendo dalla classe senza rivolgere uno sguardo alla classe.
Entro in bagno cacciando il cellulare dalla tasca dei pantaloni, clicco sul profilo di Emily e vedo il suo ultimo accesso, non si connette dalle 7:32.
"Che vuoi." sento qualcuno rispondere al cellulare"Emily ti prego, lasciami spiegare"
"Lasciami in pace ti prego, tu per la tua vita ed io per la mia va bene?"
"Se solo mi lasciassi spiegare.."
Dopo le mie ultime parole Emily stacca ed poso il cellulare sul lavandino guardandomi poi allo specchio.
"Oh cara Emily, mi perdonerai invece."innanzi tutto chiedo scusa a tutte per la mia assenza, avevo deciso di non continuare più la storia perchè non sapevo cosa scrivere anche se già so come vogloo finire la storia.
Adesso sono qui perche vedo che la mia storia vi sta piacendo, e per questo vi ringrazio.
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#Emison ●○Secret
Fanfiction"L'amavo contro ogni possibile ragione, promessa, pace, speranza, felicità...contro ogni possibile scoraggiamento...sei mai arrivata a questo punto?."