Cabine prova- Camren smut.

"Non è che mi daresti una mano?"

Camila POV

" Lauren ti muovi è un copricostume quello che devi provare, non una tuta per arrivare nello spazio." Sbuffa Dinah senza preoccuparsi di apparire troppo rude.

"Ragazze ci sto provano!" Dopo qualche secondo di silenzio Lauren continua " sono un attimo incasinata, esattamente dove dovrei mettere il braccio?"

In quello momento vedo apparire sulla testa di tutte le ragazze un enorme punto interrogativo. Me lo immagino si, ma è realistico e fluttua sulle loro testa oblique, mentre cercano di capire cosa dirle.

' se lo metti attaccato alla spalla è il massimo' dico poi io, troppo abituata a scherzare su tutto.

Sono felicissima nel vedere tutte le ragazze ridere, adoro vedere le mie battute fare un minimo effetto.

" simpaticona vienimi ad aiutare, il braccio me lo sto slogando e più che attaccato alla spalla è attaccato alla schiena" Lauren forse non ha riso, ma nelle sue parole riesco a percepire un pizzico di divertimento.

Normani vuole fare in tempo per andare a provare quel vestitino che ha visto in una delle centinaia di vetrine che abbiamo passato, ma il tempo è poco ed il centro commerciale sta per chiudere. La vedo prendere la palla al balzo e dire
"Okay Mila aiutala ad uscire da quel copricostume"

' quel mostro!' Esclama Lauren interrompendo per un secondo il suo pensiero.

"Certo.. Aiutala a sconfiggere il mostro di Loch ness, noi nel frattempo corriamo al negozio sperando non sia già chiuso. Va bene?"

" Sicuro, andate pure. Lasciate l'impresa a me" dico ironicamente.

" Si Percepisce una leggera aria di presa per il culo da qui ragazze" sentenzia Lauren leggermente infastidita.

"Sarà la cabina prova a far sembrare il tutto più dark.. Un po' come i filtri che usi su instagram."
Dinah non perde occasione per sparare la prima cosa che le passa per la testa. La adoro per questo, non tutti riesco a dire e fare esattamente quello che in quel preciso istante il proprio cervello ha deciso di fare.

" Vai!" Dice Lauren. 1-0 Dinah penso tra me e me.

Dopodiché Normani, Dinah e Ally escono dai camerini sghignazzando, ed io apro la porta che mi separa da Lauren.

Non mi da il tempo di emettere un fiato che mi dice
"Non riesco più a togliermelo, lo sapevo che non dovevo provarlo, ma voi niente. Provalo provalo! Almeno metti qualcosa di diverso, almeno non è nero. Dai dai dai e ora siete accontentate perché dai dai dai non lo toglierò mai più, non pos-"
Le metto una mano sopra la bocca per far sentire un po' di gioia alle mie orecchie. Non è una velocità umana quella che sta usando per parlare, forse c'è davvero un mostro in questa cabina e si è impossessato della sensuale voce di Lauren e la fatta diventare speedy gonzales.

"Sso" dice appena allento al presa.

Alzo gli occhi al cielo e mi avvicino a lei.
Tutta la sua voglia di parlare va a farsi benedire, è intimidita. Da me?
Mi guarda fisso negli occhi mentre passandomi la lingua tra le labbra guardo l'intricato vestito che assomiglia più alle cuffie quando le lasci per troppo tempo nella borsa. Lo sfilo da basso, delicatamente, cercando di non fare troppo forza. Lei alza le mani per facilitare il mio compito, e con ancora il silenzio che aleggia nella stanza ora Lauren è splendidamente in completo intimo.

Ora è in imbarazzo. Non ho mai capito perché a volte non si senta a sua agio con il suo corpo, lei è bellissima. È così sexy nelle sue imperfezioni, vorrei tanto che lo sapesse, ma non riesco a dirglielo.

Spero tanto che in questi mesi sia riuscita a farglielo capire con i miei gesti. Non ci penso un secondo di più e la bacio. Una delle mie mani va a posizionarmi sulla sua guancia ed a spingerla verso di me, mentre l'altra la appoggio delicatamente sul suo fianco.