Ho sempre invidiato mia sorella. Tutti la ammirano,cioe come si fa a non ammirare una ragazza cosi bella,intelligente e anche sportiva. A differenza di lei io sono uno schifo. Ho sempre cercato di assomigliare a lei ma non ci sono mai riuscita.
-Grace! É ora di cena! Sendi subito!-
-Si,arrivo subito mamma!-
Chiudo il libro che stavo leggendo,mi alzo e mi guardo imtorno per vedere se mia sorella stava dormendo. Non c'era,il che vuol dire che era gia scesa prima di me senza che me ne fossi accorta. Allora sendo le scale, mi dirigo verso la cucina, ma non la trovo neanche li. Per un momento mi é venuta la pelle d'oca pensando che fosse andata a fare la spesa ma che le fosse successo qualcosa.
-Grace,cosa stai facendo li impalata? disse la mamma stranita.-
-Mamma? Sai dov'è Teresa?-
-No,perché? Non era su in camera con te?-
-No,credevo che fosse scesa gia da tempo.-
Per un po stammo a fissarci negli occhi ma dopo aver capito che qualcosa non quadrava,cominciammo a correre per tutta la casa sperando che forse era in bagno o nel balcone o...o...non c'era.
-Mamma! Io provo a uscire e cercarla per la città,tu intanto resta a casa per vedere se torna!-
-Va bene.-
Appena uscita di casa cominciò a piovere.
Per prima cosa andai a cercarla nei suoi posti preferiti,ma niente. Allora provai a chiamarla ma usciva sempre la segreteria. Per qualche strano motivo mi dirissi al faro e, alzando gli occhi al cielo vidi Teresa. Era seduta su uno scoglio. Il vento le accarezzava i capelli biondo oro, i suoi occhi verde smeraldo erano bagnati da lacrime. La sua faccia era piu pallida di un cadavere. Ero li, incantata dalla sua bellezza,non ricordandomi perché la cercavo e, ad un certo punto, lei gira la testa lentamente verso di me. Un brivido mi percorre tutto il corpo e lentamente mi misi a camminare verso di lei. Da vicino era ancora piu bella. I suoi occhi si incrociavano con i miei e per ben 5 minuti rimanemmo a fissarci senza emettere un solo verso. Poi vidi la sua bocca aprirsi come se stesse cercando di dirmi qualcosa ma niente...silenzio assoluto.
Poi mi decisi a parlare.
-Perché sei qui?-
-Non lo so.-
E si girò verso il mare.
-Perché stai piangendo?-
-Non lo so.-
-Allora torniamo a casa, la mamma é preoccupata.-
-No,aspetta.-
-Cosa ce?-
-Sento che succederà qualcosa di importante se aspettiamo ancora un po.-
-Cosa vuoi che succeda? Forse hai la febbre,su alzati.-
-E voi chi siete?-
Appena abbiamo sentito questa voce ci siamo girate e davanti a noi c'era un ragazzo,della nostra età si direbbe, aveva gli occhi verdi e i cappelli neri spettinati, molto spettinati, poi era vestito con una maglietta verde e dei jeans neri. Era davanti a noi due, impalato aspettando una nostra risposta.
-Il mio nome é Linda White e lei é Ambra Black, siamo migliori amiche.-
Era la voce di Teresa. Io mi sono girata verso di lei e ho subito notato che il colorito pallido era sparito sostituito con il quello normale. Poi lei si girò verso di me e mi fisso negli occhi come se volesse dirmi "stai al gioco". Allora mi girai verso lo sconosciuto e gli parlai.
-Piacere, io sono Ambra Black, tu chi sei?-
-I-io sono Jake.-Salve! Questo é il primo capitolo di "Black and White". Spero vi sia piaciuto.
Comunque scusate ci saranno degli errori e....e basta.~Keiko -chan