CAPITOLO II - TOUR SCOLASTICO °

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TOUR SCOLASTICO

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TOUR SCOLASTICO


«Qui si fa colazione», esclamò Nerea portandomi in un'ampia sala piena di ragazzi. C'erano così tanti alunni che faticavo a credere che fossero tutti dei licantropi. Mi piaceva quell'atmosfera. Potevo davvero dire di sentirmi a casa perché erano tutti come me lì dentro. Avvistai Drew accompagnato da Ryan, così mi portai verso di loro con Nerea che mi seguiva come se avesse paura di perdermi.

«Liz, buongiorno», mi disse Drew dandomi un abbraccio affettuoso. Nerea e Ryan ci guardarono perplessi. Se avessero sospettato qualcosa a me di certo non avrebbe dato fastidio, anzi. Io e Drew non eravamo una coppia a tutti gli effetti, non avevamo mai ufficializzato niente, nemmeno tra di noi in realtà. Era come se stessimo assieme in modo platonico. No, nemmeno questo era il modo giusto di descrivere la nostra relazione. Semplicemente, la Profezia diceva che io e lui eravamo destinati a stare insieme, e noi ci stavamo convincendo di tutto ciò senza però cercare di capire realmente cosa volessimo. Tra di noi esisteva una forte attrazione, mentirei se provassi a negarlo, era un sentimento così animalesco e selvaggio che, nonostante i miei immensi sforzi, proprio non riuscivo ad ignorare. Sentivo anche sempre più forte la gelosia che rischiava di accecarmi completamente a volte quando si trattava di lui ma, nonostante questo, ci comportavamo come due amici, un po' più intimi del normale, ma pur sempre due amici.

«Hai visto Kenny e Jennifer?» gli domandai.

«Kenny l'ho incrociato sta mattina, dovrebbe arrivare anche lui, ma Jennifer non ho proprio idea di dove possa essere», mi rispose pensieroso. Rimasi a riflettere sul da farsi. Era il nostro primo giorno di scuola e non sapevamo niente su quello che avremmo dovuto fare. Non avevamo nemmeno un programma scolastico. Ma le mie domande avrebbero avuto una risposta quasi immediata. Blanche O'Connel entrò di gran carriera nella mensa della scuola e ci raggiunse in pochi istanti.

«Buongiorno, ragazzi. Mi dispiace interrompervi ma dovete venire con me. Devo spiegarvi un paio di cose e darvi il vostro programma scolastico. Kenny e Jennifer sono fuori che aspettano», ci disse con un sorriso smagliante.

«Andiamo allora», rispose Drew come rassegnato a quella situazione. Non lo vedevo più sorridere da quando eravamo sbarcati a Seattle e ci stavo un po' male perché mi sentivo impotente. Uscimmo dalla sala mensa seguendo Blanche, Jennifer e Kenny si aggregarono a noi non appena passammo davanti a loro. Non ci salutammo nemmeno. La madre di Drew ci fece attraversare stanze, corridoi e aule di ogni tipo. Quella scuola era un labirinto, non ci capivo niente. Salimmo delle scale fino ad arrivare ad un piano che sospettai essere uno dei più alti. Blanche continuò a farci strada fino a condurci dentro a un ufficio. Doveva essere la segreteria. Pensai che fosse un po' scomoda per gli studenti. Era all'ultimo piano o forse al penultimo, beh, comunque sia, qualunque fosse stato il piano, era decisamente fuorimano.

Una donna, sui trentacinque anni, non appena vide Blanche, si alzò consegnandole delle buste bianche, poi tornò al suo posto dietro al computer. C'erano cinque postazioni, con cinque segretarie impegnate nel loro lavoro. Ognuna sedeva alla propria scrivania personale che ospitava un PC, una stampante, un portapenne, un'agenda e centinaia di scartoffie non proprio ordinate. Lo so, ero una maniaca dei dettagli con un acuto spirito d'osservazione. Blanche si rivolse a noi consegnandoci un foglio di carta lucida.

Lycantrophia ||  Metamorphosis Series Vol. 2 || AnteprimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora