L'uscita dal buio

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Anche se non siete attivi pubblico lo stesso, perché se inizia la scuola non so se avrò tempo di scrivere quindi continuo senza intoppi per un po

I giorni passano e mi vedo due volte al giorno con il dottor Martinez, ho saputo che il padre era spagnolo ma la mamma napoletana e lui è vissuto a Napoli fino a due anni fa, quando per lavoro si è trasferito qui.
Mi hanno tolto le manette dopo una settimana, quando Giulio (Mr simpatia) ha capito che non volevo più uccidermi e fra qualche giorno uscirò, purtroppo quando succederà, con lo psicologo mi vedrò solo 3 volte alla settimana.
Non mi fa più arrabbiare, anzi mi capisce e mi aiuta, vorrei uscire con lui ma ho paura che segui l'etica professionale e non esca coi pazienti.
Se ne sta per andare e finalmente ho il coraggio di chiedergli:"usciresti con una tua paziente, per festeggiare l'uscita dall'ospedale? "
"Fiorellino.."
Lo interrompo arrabbiata:"lo sai che non mi devi chiamare fiorellino!!!, già tanto che mi chiami Ila"
"Ila, non posso uscire con i miei pazienti"
Come immaginavo:"ma è solo una festa"
"E chi inviteresti?"
"I miei amici"
"Che sono tutti in comune con Domenico, non dovresti vederli per evitare ricadute"
"E cosa dovrei fare? Rimanere a casa?"
"Se erano tuoi amici perché non ti sono venuti a trovare?"
"Cosa vuol dire, anche mia mamma non mi è venuta a trovare, e quindi non mi vuole bene?"
"Ehm...", è imbarazzato e non trova le parole, mi nasconede qualcosa, immaginando rispondo:"cosa mi nascondi cos' è successo a mia madre? "
"Non le è successo niente, è solo che essendo che la tua scelta era stata determinata anche da lei, ho dovuto vietarle di venire, ma se vuoi tolgo questo divieto. .."
"Tu cos' hai fatto? Come ti sei permesso è mia madre!!! Certo chr voglio che lo togli!!! Non lo dovevi neanche imporre" vi ricordate quando ho detto non mi irrita più, be non è vero, lo odio
"Scusa fiorellino non..." lo interrompo prima che finisca "Non mi chiamare fiorellino!!! E togli l'appuntamento per il pomeriggio! Anzi toglili per sempre"
"Se io non firmo il foglio tu non puoi uscire"
"Mi minacci anche? "
"Si, serve per farti ragionare! Elimino il divieto e anche oggi pomeriggio per farti sbollire, ma domani parliamo"
"Vedremo, e adesso vattene"

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