Un sogno d'amore

La seduta con la mamma

Mr simpatia finalmente si decide a parlare:"Dovevo essere sicuro che lei non ti facesse ricadere, però vi volevo fare una proposta, vi va di fare una seduta insieme?
Mia madre rispode prima di me:"Certo, se serve a mia figlia volentieri, Ila?"
"Va bene" rispondo rassegnata
Mr simpatia:"Allora possiamo anche subito? "
"Certo" mia mamma è sempre troppo entusiasta.
"Allora Ila.." lo interrompo subito "per te Hillary, non ti meriti di chiamarmi con i nomignoli" mia mamma mi guarda male ma io la congedo con una scrollata di spalle.
"Ok, tu mi hai detto che uno dei motivi del tuo gesto riguardava tua mamma, adesso spiegalo anche a lei"
Lei ci rimne male da quelle parole e io non so cosa dire, ma il silenzio diventa imbarazzante quindi devo parlare:"Mamma, non è colpa tua, è di Domenico, tu ti vergognavi ed eri un po fredda e io sentendoti distante, ho pensato che ero abbondonata da tutti"
Lei inzia a piangere, no mamma non volevo, è tutta colpa di questo medico da strapazzo e inizio ad inveirli contro:"Vedi cos' hai combinato? Mamma non volevo farti piangere..." ma mi interrompe lei, tra le lacrime:"No, ha fatto bene, dobbiamo parlare, mi vergogno di essermi vergognata, non c'è madre peggiore di me, non sono stata vicino a te nel momento del bisogno, per il mio stupido ego" ormai piangeva a dirotto.
"Mamma non lo devi neanche pensare, tu mi sei sempre stata accanto, mi hai portato in grembo nove mesi, hai passato notti insonni, il primo anno e mezzo se non due, ma anche tutte le volte che stavo male, mi sei sempre stata accanto anche quando ero arrabbiata con te, e per un attimo di debolezza non hai diritto di dire che non c'è madre peggiore di te, perché al contrario non c'è nè una migliore."
Ci abbracciamo commosse tutte e due e il dottore finalmente mi ha firmato la libera uscita commosso anche lui da quella scena.

Dedicato a tutte le mamme, che ci vogliono bene.