"Tipi" difettosi [p. 4]

Thug Life (Tarararà)

Jason e Percy facevano la solita passeggiata pomeridiana, parlando del più e del meno.

- Eh, sì, Annabeth non fa altro che fregarmi le felpe. Un conto è avere la stessa taglia, ma le stanno larghe il doppio. Non la capirò mai...-

- E Piper? Mi prende le T-shirt e le usa come pigiama. Ma non solo le magliette, anche il profumo, Bro! -

- Le ragazze sono davvero stran-... aspetta, ti metti il profumo? -

- Sì - disse alzando il mento e socchiudendo gli occhi - Chanel n°5, Annusa..- si sporse in avanti, avvicinando il collo.

Percy infilò il naso nell'incavo del suo collo, annusandolo con una sola inspirata.
- Uh Bro, vacci piano, mi farai arrossire...- lo prese in giro Jason.

- Un uh, la prossima volta faccio di peggio, allora- scherzò.

Entrambi risero a denti stretti, mentre in lontananza, una ragazza gridò, scappando via, pensando che fossero in un momento intimo.
- Meglio se cambiamo argomento, che ne dici? -

- Okay....mmmhh.. Nico?

Percy si lasciò sfuggire un sorriso - Hai presente venerdì? -

- Quale? Quello di due giorni fa?-

- No, quello di domani-

- ... Ma smettila, idiota. Dai, che è successo venerdì? -

Percy si guardò attorno, assicurandosi che non ci fosse nessuno a portata d'orecchio. - Ho beccato Nico che stava praticamente violentando una maglietta del campo. Ho controllato nel mio armadio ma c'erano tutte. Vabbeh, senza contare quelle fregate da Annabeth. Secondo te di chi sarà? -

Turbinò subito un pensiero nella mente di Jason. Will Solace.

- pensi a quel che penso io?-

Percy scoccò uno sguardo malizioso.

- Solace.- dissero in coro.
- grande, Broh. Mi hai tolto le parole di bocca.-

- LoL. Andiamo a fargli una visitina?-
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- Ed ecco, non penso che possa veramente essere possibile, insomma, immaginati uno zombie che si mangia i tuoi happy meals di scorta, e poi uscire con la scusa che era inciampato e gli erano finiti in bocca. Cosa ci faceva in casa mia, dico?-
Nico spiegò.

-Oppure ieri, il tuo ex proprietario non smetteva di guardarmi e distogliere lo sguardo. Per dire, lo facevo anch'io, ma mi sono fatto beccare molte meno volte di lui.-

Probabilmente, molti di voi non hanno ancora capito la situazione.
Era appoggiato al muro, seduto sul letto della sua casa al campo, con in grembo la maglia di Will, quella che gli aveva fregato qualche giorno prima [riferimento alla storia tipi difettosi p.3]
E stava facendo una piccola discussione con lei, accarezzandola col pollice qualche volta.

- Percy è un cretino.- tirò fuori. - Non posso stare tranquillo un giorno che potrebbe spuntare da un momento all'altro gridando "non pensavo fosse il tuo tipo!"...-

-Non PeNsaVo FosSe Il tUo TiPo di PaSsaTemPo.-

- Esatto, così... no, aspetta, che diavolo?- si voltò verso la finestra e trovò un moro e un biondino che lo stavano fissando con un sorriso ebete in faccia. Nascose subito la maglia.

- Scrostatevi dalla finestra e fatevi una vita!- gridò.

Se ne andarono.... per poi entrare dalla porta principale.

- Ma cosa volete da me? Cosa vi ho fatto di male?!- chiese lamentoso.

- Uh uh uh, noi non vogliamo nulla.- si sistemarono nel letto ai lati di Nico, appoggiando la schiena alla parete come lui.