Guns n' Roses x Reader (ITA)

Axl Rose - Primo Incontro

Era un torrido pomeriggio estivo del 1988, mi stavo recando al parco per incontrare la mia migliore amica.

Nell'attesa mi accesi una Marlboro e mi misi le cuffie nelle orecchie iniziando ad ascoltare un po' di musica ad alto volume.

Il parco era deserto,della mia amica non c'era traccia, ed io iniziavo leggermente a spazientirmi.

Da un po', la mia mente aveva iniziato a viaggiare per conto suo.

Improvvisamente, mi sentii toccare leggermente una spalla.

Sussultai appena e mi voltai, sorpresa.

Davanti a me, c'era un ragazzo sulla ventina, alto, con lunghi capelli ramati, una camicia aperta che lasciava intravedere il fisico scolpito ma non troppo, con degli shorts di jeans e delle old stars.

Mi levai le cuffie per sapere cosa volesse.

-Scusa, hai da accendere?-

-Sì, certo.-

Gli porsi il mio accendino nero.

Lui si accese tranquillamente una sigaretta, per poi ridarmi l'accendino e sedersi accanto a me.

Io ripresi ad ascoltare la musica, ma a volume un po' più basso.

Dopo un po', notai che il ragazzo si era voltato verso di me, così stoppai la musica.

-Che c'è?-

-Niente.-

-Ma mi stai fissando... -

-Non posso?- mi chiese maliziosamente lui.

Io scrollai le spalle.

-Fai come ti pare.-mormorai, riprendendo a farmi i fatti miei.

Mi domandavo come mai (n/a) non si fosse ancora fatta vedere, e mi sorse il dubbio che mi avesse dato bidone... di nuovo.

Il ragazzo mi tolse le cuffie dalle orecchie, lo guardai un po' storto.... .

-CHE C'E'?-

-Come ti chiami, bella?-

-(t/n)... tu?-

-Axl, bel nome!-

-Ok, Axl, che vuoi dame?!-

-Niente in particolare...ma ti trovo molto carina.-

-Grazie.- risposi freddamente.

Ecco, il classico ragazzo che ci prova con la prima ragazza che capita... Odio questo genere di ragazzi...

-Scusi, signorina!- Si mise a sghignazzare.

A quel punto sorrisi,leggermente divertita, ma comunque seccata.

-Finalmente ti vedo sorridere!-

Lo guardai inclinando un po' la testa di lato.

Certo che quel ragazzo era davvero un rompiscatole!

Uffa, ma tu guarda se doveva toccare proprio a me!

Dovetti ammettere,controvoglia, che però era... sì, carino...

Osservai l'orologio,accorgendomi solo in quel momento di che ora si fosse fatta.

Mi alzai e feci per andarmene.

-Ehi, (t/n)!-

Al suono della voce di Axl mi fermai.

-Cosa?- chiesi, girandomi verso di lui.

-Vai già via?- mi domandò alzandosi.

Annuii.

-E... ci rivediamo, vero?-chiese con aria speranzosa.

Sospirai pesantemente, poi mi lasciai finalmente andare a un timido sorriso.

-Uhm, sì, credo di sì...-

Senza aspettare la sua risposta, corsi via con il cuore che batteva a mille.

Spazio Autrici:

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