AMAMI COME SOLO TU SAI FARE

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Inizio con il presentarmi. Sono Katerina, ho 16 anni, frequento il secondo anno di scuola superiore di ballo, sono magra, alta, capelli neri e occhi azzurri. adoro ballare perchè mi aiuta a sfogarmi però nel frattempo mi sfogo anche facendo box. Vivo con mio zio ad Amsterdam. I miei genitori sono morti quando io avevo 10 anni per colpa di mio padre. Ricordo benissimo quel giorno.

Ero seduta sulla sedia, stavo studiando, finchè non sentii la porta sbattere. Camminai senza farmi sentire e mi affacciai alla ringhiera, vidi mio padre rientrare ma nei sui occhi vedevo qualcosa di diverso. Certo. Era ubriaco. E tutto accadde troppo velocemente, prese mia madre per i capelli e iniziò a picchiarla fino a che, un colpo. PUM. lui, aveva sparato a mia madre. Mi rinchiusi in camera e, mentre le lacrime scendevano lungo il mio viso, chiamai la polizia. Giusto il tempo di chiudere la chiamata che mio padre aprì la porta, nonostante le mie suppliche, lui iniziò a picchiarmi ,proprio quando arrivò la polizia, lui mollò la presa su d me e si sparò in testa, da li non ricordo più niente perché svenni per i forti colpi subiti.

E adesso eccomi qua con delle lacrime che si fanno spazio nel mio viso e con alcune cicatrici. Me le asciugai in fretta, mi preparai, e mi diressi verso la scuola.

in venti minuti sono arrivata, entrai e andai diretta al mio armadietto. alla prima ora matematica bello! è la materia che odio di più ed è anche alla prima ora. prendo il libro e mi dirigo verso la mia classe ma mi scontro con qualcuno e la mia borsa con i libri cade tutta a terra sparpagliando i libri sul pavimento.

<scusami io...> alzo la testa e mi blocco, occhi verdi come l'erba, e capelli marroni. rimango incantata dai suoi occhi fino a che non mi decido di distogliere lo sguardo da quella distesa di verde.

< scusami davvero, ero distratta>

<non preoccuparti.> solo ora mi viene in mente che la professoressa di italiano ci aveva detto che arrivava un nuovo alunno. O.MIO.DIO

<sei nuovo?>

<si, sono destinato alla classe...> punta gli occhi verso un foglietto nel quale credo ci siano gli orari, ti prego fa che non sia 2 C, no ti prego,no

<2 C la sto cercando> e adesso cosa faccio??

<ehm...anche io sono in quella classe >

<mi accompagneresti>

<ehm...certo>

ANGOLO AUTRICE

COME SI CHIAMERA' IL NUOVO ARRIVATO? DAI RAGAZZE VOTATE E COMMENTATE MI ASPETTO DEI COMMENTI. BACI