Federico pov's
Vi starete chiedendo come mai ho ragito così. Beh...dovete sapere che io sono un emerito stronzo. Volevo solamente portarmela a letto. Come faccio con tutte. Non mi è mai capitato di essere lasciato, perchè le ho sempre scaricate io. Volevo solo giocare con lei. Peccato che abbia fatto finire tutto. ed ora eccomi quá, a casa di un altra sgualdrina, ci voleva proprio una bella scopata.
Katerina pov's
Federico è uscito da 1 ora ormai e, siccome ho bisogno di sfogarmi, vado a correre. Quindi mi vesto adeguatamente, prendo le mie cuffiette, con il telefono e parto da casa.**
Finalmente sotto la doccia, devo ricordarmi di avvisare Federico che ritorno dalla zia. Non posso continuare a stare qua. Esco dalla doccia, mi avvolgo l'asciugamano attorno al corpo ed esco dalla camera. E mi metto a dormire.**
Ed ecco un'altra mattina di scuola, questa mattina fa proprio freddo. Infatti esco di casa ben vestita, mi metto le cuffiette e mi incammino verso scuola.
Entro subito in classe senza salutare nessuno e mi metto al mio banco. Sento il mio cellulare che mi avvisa di un messaggio
Numero sconosciuto
Hei, come stai.?
Non so chi sia infatti non gli do retta e lo rimetto in tasca. Nel frattempo entrano anche gli altri in classe, entrano tutti ma non Edoardo. Ed eccolo che entra bello come sempre, aspetta...cosa ho detto??? Vedo che si dirige verso il mio banco, ma cosa vorrà mai?
<perchè non mi hai risposto al messaggio?> lui?? Era lui? Lo guardai con gli occhi sbarrati e lui con un sorriso ovvio mi risponde:
<forse non avevi il mio numero, beh...ero io> annuisco mentre lui si dirige verso il banco vuoto di fianco a me. Aspetta...VICINO A ME?? ci mancava solo questa. Faccio finta di niente e continuo a disegnare finche non arriva la professoressa di matematica.
<buongiorno ragazzi ora iniziamo la lezione >
E così reinizio a disegnare
<che bello> sussulto dallo spavento, Edoardo.
<Scusa non volevo spaventarti>
<no tranquillo comunque grazie mille>
<fai disegni sempre così...significativi?> disse ammirando il disegno astratto che ho fatto.
<nessuno ha capito i miei disegni e nemmeno tu ci riusciresti. E poi non é nemeno finito>
<in questo disegno vedo molta solitudine e tanta tristezza> come faceva??
<cosa te lo fa capire?>
<ogni volta che disegni in classe, rappresenti le stesse emozioni e i tuoi occhi diventano tristi e persi mel vuoto> rimmango male per quello che ha detto. Cosa sta succedendo?
Eccomi con un altro capitolo, scusatemi per il ritarno ma ho avuto molto da studiare e ho problemi con delle persone. Scusate di cuore. Spero vi piaccia.
Reby19
Ps. Aggiornerò presto
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AMAMI COME SOLO TU SAI FARE
Romancelei, una ragazza come tutte, tranne che non ha sentimenti e nemmeno amici. Lui, il classico ragazzo dongiovanni, che sconvolgerà la vita a LEI.