Capitolo 6

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Mi staccai per riprendere fiato "possiamo andare da qualche parte?" chiesi "si" rispose sulle mie labbra.

Andammo in un posto Più o meno abbandonato dove però ci stava una casa di legno ed entrammo "wow! Che posto è questo?" chiesi guardandomi attorno "è una vecchia rimesso per le barche. Un Giorno io e la band la sistemeremo e vorremmo qua a provare e a registrare" disse "è perfetta" sorrisi guardandolo mentre mi appoggiavo con le schiena al muro "come te" disse e si avvicinò a me e mi baciò dolcemente mettendo le mani su i miei fianchi e io le mani nei suoi capelli lunghi e ricci "harry..." mi staccai leggermente dalle sue labbra "si?" chiese ancora vicino alle mie labbra con voce roca "non l'ho mai fatto..." dissi a disagio "immagina come se stessimo suonando insieme" disse "harry non è la stessa cosa" dissi "si invece" disse "d'accordo.. Togliti la giacca" dissi "okay" disse e se la levò per poi appoggiarla a terra e mi sorride "va bene" sorrisi e lui si avvicinò a me di nuovo "allora... Abbiamo 4 corde. C'é la corda di do, di sol, di re e di là" dissi e lui iniziava a slacciarmi il vestito "e se io suonassi un lissando sentiresti questo.." dissi andando dolcemente sul suo collo lasciando un bacio molto umido "e invece se suonassi un pizzicato sentiresti questo.." gli diedi un bacio a stampo sulla fossetta "e se opttassi per un forte.." dissi ma lui mi interruppe "so cos'è un forte" disse e mi baciò con foga, ci levammo i vestiti rimanendo nudi nel "letto" e si mise il preservativo. Entrò piano piano in me mentre sentivo un dolore atroce alla mia intimità e lasciai un piccolo lamento "merda" dissi sentendo che piano piano il dolore aumentava "posso muovermi?" chiese dopo un po' harry "s-si" dissi balbettando per il dolore e lui iniziò a muoversi lentamente ma piano piano sempre Più velocemente mentre gemavamo i nostri nomi e iniziavo già a sentire il dolore che andava via per poi trasformarsi in un piacere e mentre harry capiva che il dolore iniziava a passare iniziava ad andare un po' Più violentemente "dio harry!" dissi arrivando al culmine del piacere "mmh piccola sei così stretta" disse ansimando mentre vennemmo insieme.

Stare con harry era come imparare a volare, era eccitante e spaventoso allo stesso tempo, passarono mesi e mesi e quella primavera era un momento magico. La band di harry aveva iniziato a suonare nei locali Più grandi e nei festival di diverse città, una volta diplomati le richieste erano aumentate ancora di Più le case discografiche gli avevano iniziati a notarili, le persone iniziavano a notare anche me, ero la prima liceale a essere invitata a esibirsi come solista al saggio autunnale del college e... Anche se harry era spesso via quando era in città trascorrevamo tutto il tempo insieme.
"non posso credere di essere intrappolata a scuola per un altro anno! "dissi a harry" passerà velocemente"disse mettendo il braccio attorno alle mie spalle "pensi ancora di fare domanda alla Louis Anclark?" chiese "si certo! Loro hanno un ottimo programma musicale" dissi "ho bisogno di una borsa di studio, potremmo vivere uno vicino all'altro." dissi "oppure potremmo tagliare la testa al toro e vivere insieme" disse "davvero?" chiesi a lui annuì "questa sembra la situazione perfetta" dissi e ci baciammo

#spazio autrice
Vi piace la storia? Gnaw lasciate tante stellineeeh alla prossima
Gioxx

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