Teen Idle | Harry Styles

Teen Idle

Disclaimer:  I fatti descritti in questa storia non sono reali, nessuno di questi. Eventuali affinità alla realtà sono casuali. Non intendo in alcun modo descrivere situazioni o comportamenti reali (o incoraggiarli) di nessuna delle entità citate; questo scritto è pura invenzione e non si intende danneggiare nessuno con questo contenuto. Con questo mio scritto, pubblicato senza alcun scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere dei componenti dei One Direction, né offenderli in alcun modo.

I want to hold your hand, cantano i Beatles. Sono gli anni del '60, quelli onnipresenti fino ad ora. Marilyn Monroe, icona di bellezza internazionale, viene trovata morta nel letto di casa sua, a Brentwood, a causa di un'overdose massiccia di barbiturici. Martin Luther King marcia con intenzioni di pace verso Washington, domandando assieme ad altre migliaia di persone la concessione di un'integrazione razziale, il 28 agosto del 1963 tiene il suo celebre discorso «I have a dream.»
Lo scandalo più intransigente avviene con l'invenzione della minigonna, eppure Mary Quant riesce a farsi amare dalle generazioni più giovanili. Siamo al 9 ottobre '67 quando Ernesto Guevara viene assassinato dall'esercito boliviano, ma ricordato successivamente per essere stato un uomo agguerrito e sovvertitore. Nel '68 Richard Nixon viene proclamato presidente degli USA. Nello stesso periodo, esplode la tendenza hippie, dove la filosofia lanciata da giovani anarchici e pacifisti è quella di ritornare alle radici della terra, protestando contro la guerra in Vietnam. E proprio questi giovani riescono ad avere l'opportunità di partecipare ad uno dei più grandi raduni di musica che rimarrà commemorato nella storia, a Woodstock.

Tonight I'm fucking you, canta Enrique Iglesias. Siamo nel ventunesimo secolo, l'attualità del mondo che ci scorre sotto i piedi.  Nel 2010 in Libano un aereo proveniente dall'Etiopia precipita in mare, la vita di 90 persone viene stroncata. Sempre nello stesso anno l'associazione ETA annuncia – attraverso un video diffuso dalla BBC – il cessate il fuoco. La Germania finisce di pagare i debiti di guerra imposti dal Trattato di Versailles del 1919. Sono due anni che Obama - primo afroamericano della storia a rivestire una tale carica- è eletto Presidente Degli Stati Uniti d'America. L'Apple presenta il primo IPad della storia.
Sono briciole di notizie poco dilagate, quasi sconosciute. Le genesi procedono, dimenticano, omettono. Si inizia a parlare di generazione social. Costituita da persone che scattano selfie, non più autoscatti. Non vivono la musica, l'ascoltano. Che vedono, non guardano.
Non si interessano a come il mondo ruota; ignorano la presenza di attacchi terroristici, scoperte formative, passi avanti per la storia. L'interesse è altrove: per cantanti venduti, show business che fornica immagini corrotte.  Gli hippie non esistono più; i valori morali sono estinti. La musica non è etica, ma rabbia che si percuote nei timpani. La Ricerca dell'Anima Gemella è un atto d'Isteria, l'epiteto che incarna la Realizzazione.
Siamo nell'epoca che 'Tutto viene messo in vista sulla finestra per occultare il vuoto della stanza' sottolinea Gyatso. Le paure sono legate alle insicurezze proprie; il corpo troppo morbido, il denaro mai abbastanza, il non essere sufficientemente.  
E ancora: i libri cartacei vengono ideati per chi leggere non lo sa fare. L'industria della musica ci rimette rendite, tutto viene scaricato illegalmente. L'alcol rimane al primo posto tra gli elementi più consumati nel mercato, assieme a tabacco e vacuità.
Le nuove generazioni si travestono da ciò che non sono, ma è moda. Tutto viene camuffato, altrimenti non c'è salvezza.
Si indossano jeans slavati, mutande di marca e in bagno - nascoste dentro mobiletti svezzi - si trovano pillole spacciate per felicità facile.
E' dilagato il trend del tutto o niente; vuoto e pieno.
Capelli colorati, abiti succinti, bocche che sanno di fumo.  Occhi truccati, documenti falsificati, corpi stretti tra altri.

E' il gioco di chi perde per avere; l'identità sfuma.