Matrimonio ai caraibi

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Io e Marissa avevamo deciso che ci saremmo sposati ai Caraibi, quale posto migliore di sposarsi in un paradiso esotico? I miei genitori, la madre di Marissa, i suoi vecchi amici, erano tutti andati là per il nostro matrimonio, avevamo ingaggiato una wedding planner mentre Marissa aveva già il suo vestito da sposa e tutto il resto, ovviamente avevamo anche imgaggiato un parrucchiere per me  e per lei, una make up artist per lei, i fotografi per le foto e il filmino del matrimonio, lo staff della nave sembrava essere molto contento di aiutarci con le nozze, io e Marissa avevamo già deciso la location, la nave sarebbe salpata in tempo. C'erano più di cinquecento persone al matrimonio, ero nervoso, finalmente stavo per sposare la donna della mia vita, ma avevo paura, paura che un giorno lei potesse lasciarmi perché ha trovato una persona migliore di me, paura di tutto anche se rischierei tutto e darei da mia vita in cambio della sua mille volte, se non di più, la amo con tutto il cuore e non so cosa farei se lei non ci fosse, mi ha reso una persona migliore, io la amo veramente. Quando scese dalle scale della nave con quel vestito bianco, che le incorniciava perfettamente la sua figura, rimasi senza fiato. Era stupenda ed era mia. Il bouquet era distinto tra rose rosse, bianche, qualche calla e orchidee. Io indossavo un semplice smoking, con una piccola rosa rossa nel taschino della giacca mentre il suo abito era a sirena, con dei gioielli che andavano dalla spalla sinistra fino ad arrivare alla fine della gonna. Chiunque passava, uomo, donna o bambino, si fermava a guardarla, era uno splendore. Scendemmo dalla nave e ci accompagnarono sul tappeto rosso che avremmo percorso insieme per andare all'altare, petali di rosa erano sparsi ovunque e i nostri genitori che ci guardavano con sguardi fieri e felici. Appena arrivammo davanti al prete, le presi le mani, il mio testimone si chiamava Jace, ed era un mio collega di lavoro, anche se io ero di un livello superiore a lui, mentre di Marissa era la sua amica Amber. Fissavo l'amore della mia vita negli occhi, che erano verdi come un mare cristallino, lei iniziò a recitare la sua promessa.

-Io Marissa Gregor, giuro di esserti sempre fedele e di non tradirti mai, mi hai sconvolto la vita Jack Hunter ed è anche per questo che ti amo, per tutta la mia vita e per sempre-

Sorrisi, volevo già baciarla ma era il turno del mio discorso.

-Io Jack Hunter, prometto di amarti e onorarti finché morte non ci separi, sei tutto quello che ho bisogno, sei arrivata nella mia esistenza come un uragano, ti prego non andartene, io ti amo, sempre e per sempre-

-Vuoi tu Marissa Gregor prendere il qui presente Jack Hunter come tuo leggitimo sposo?-

-Lo voglio-

-E vuoi tu Jack Hunter, prendere la qui presente Marissa Gregor come tua legittima sposa?-

-Lo voglio-

-Puoi baciare la sposa-

E lo feci. Un bacio tutt'altro che casto.

La cerimonia fu molto bella, prima del ristorante andammo a farci le foto, un sacco di foto, e poi a mangiare.

-Discorso! Discorso!- gli invitati gridarono, allora presi il microfono e iniziai a parlare.

- Non sono mai stato bravo nei discorsi, ma ci posso provare,Marissa, sei tutto quello che ho sempre desiderato senza mai saperlo, mi hai reso una persona migliore, sei tutta la mia vita, non vorrei mai perderti, preferirei morire piuttosto, ti amo da morire-

La giornata si svolse in fretta tra Karaoke e balli, bevemmo anche del latte di cocco e come frutta alcuni frutti esotici. Ci facemmo altre foto davanti a quel tramonto stupendo.  Non avrei mai dimenticato quel giorno, alla fine della giornata, quando tutti ci lasciarono i regali, le buste e noi diedimo le bomboniere, accendemmo una lanterna esprimendo un desiderio e la lanciammo in aria. Mia moglie mi prese per mano e corremmo in acqua, in quel momento scoppiarono i fuochi d'artificio. Ci baciammo per un tempo lunghissimo, senza sapere che qualcuno ci stava fotografando, le cinsi la vita con le mani, la baciai e la sollevai in aria, lei aprì le braccia e gridò:

-Voglio vivere per sempre così, Jack Hunter, TI AMO!!!-

E in quel momento realizzai che la mia vita era completa, ero nel posto giusto, con la ragazza perfetta, e niente avrebbe potuto rovinare tutto quello che avevamo creato e costruito fino a quel momento, magari la nostra vita non sarà perfetta ma finalmente sento di poter cominciare a vivere, ed è una sensazione fantastica, come rinascere, e respirare per la prima volta, la guardai negli occhi prima di baciarla e dirle:

-Io ti amo molto di più, Signora Hunter-

You made me love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora