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10.50

Harry, stava camminando a passo svelto nei corridoi della propria scuola, nel tentativo di raggiungere il prima possibile l'armadietto, per recuperare i libri dell'ora dopo.

Forse stava andando un po' troppo veloce, perché, una volta svoltato l'angolo, sbatté abbastanza forte contro un'altra figura, facendo cadere sul pavimento, i libri stretti vicino al petto.

"Oh mamma, scusami tanto!" esclamò preoccupato, maledicendosi mentalmente, per poi sgranare gli occhi, rendendosi conto chi fosse la persona in questione. Sto per svenire!

Lì, davanti ai suoi occhi, un bellissimo Louis Tomlinson, sorrideva sbarazzino, guardandolo con uno sguardo talmente dolce, da farti sciogliere come un ghiacciolo al sole.

Harry arrossì di botto, perdendo completamente le facoltà mentali, quando il castano gli sorrise, mostrando i suoi bellissimi denti, perfettamente dritti, anche se leggermente giallognoli a causa del vizio di fumare, "Hei, non ti preoccupare, è stata colpa mia, avrei dovuto fare più attenzione".

Detto questo si inginocchiò immediatamente, per raccogliere il tutto, rialzandosi poco dopo e porgendogli questi, come un perfetto cavaliere, senza mai smettere di sorridere, "Prego".

Il ricciolino, dovette attendere qualche istante, prima di allungare le braccia e balbettare un "Gra-gra-grazie!" soffocato.

L'espressione di Louis cambiò impercettibilmente, come se lo stesse ammirando e scrutando con pura meraviglia.

Ma, questo era impossibile giusto?

Di sicuro se lo stava immaginando, perciò, con un 'ciao' sussurrato, Harry abbassò lo sguardo imbarazzato per la figuraccia, spostandosi di lato, nel tentativo di raggiungere il suo armadietto il prima possibile.

Non fece in tempo a digitare la combinazione, che subito il suo cellulare vibrò.

Dolce Sconosciuto: sei così bello, anche quando ti imbarazzi.

Harry: oddio, hai visto tutto?

Dolce Sconosciuto: eh si, piccolo. Ma ragazzi, se eri stupendo.

Dolce Sconosciuto: avrei voluto abbracciati di slancio, come se fossi stato un cucciolo bagnato.

Dolce Sconosciuto: poi, ti avrei baciato dolcemente, spostando dal tuo incantevole viso i tuoi meravigliosi boccoli per intrecciarli alle mie dita.

Dolce Sconosciuto: infine, ti avrei semplicemente accompagnato in classe, mostrando a tutta la scuola, quanto fossi fortunato ad averti.

Harry: e perché non l'hai fatto?

Dolce Sconosciuto: perché è il prezzo da pagare, per dimostrati quanto ti ami davvero con questi piccoli gesti.

Dolce Sconosciuto: per far si che anche tu ti innamori di me, solo grazie a queste piccole cose e non per il tutto, comprendendo che unicamente loro, faranno sbocciare il sentimento più puro.

Dolce Sconosciuto: così che io ti possa offrire un giorno, tutto in una volta, il meglio .

Dolce Sconosciuto: perché amore mio, tu meriti solo il meglio.

- Angolo Autrice

Ragazzi, lunedì ricomincia la scuola, non sono psicologicamente pronta!

Aiuto!

Cooomunque vi è piaciuto? Io mentre scrivevo fangirlavo ma OK ahah!

Bacioni grandi!

Ombra

Sweet Text||LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora