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19.02

Harry: Ok, è da un po di tempo che vorrei chiederti delle cose.

Harry: ho bisogno di saperle.

Dolce Sconosciuto: puoi chiedermi quello che vuoi, piccolo.

Harry: bene...mm...

Harry: come hai capito di essere innamorato di me? E da quanto mi conosci?

Dolce Sconosciuto: oh beh, vedi Haz, sono avvenute entrambe nello stesso identico, indimenticabile, giorno.

Dolce Sconosciuto: il giorno più bello della mia vita.

Dolce Sconosciuto: ormai ero riuscito ad arrivare al terzo anno e, insieme ai miei compagni aspettavo le matricole, per mostrargli l'intero edificio scolastico.

Harry: si certo, ricordo la procedura per i primini.

Harry: quindi hai due anni in più di me?

Dolce Sconosciuto: esatto tesoro.

Dolce Sconosciuto: stavo parlando con il mio migliore amico, quando ad un tratto mi giro verso l'entrata principale e....oh Harry...

Dolce Sconosciuto: dovevi vederti, eri così piccolo.... Lo sguardo leggermente smarrito, probabilmente perché non conoscevi nessuno, i libri stretti al petto, nel tentativo di infonderti sicurezza. Ti guardavi continuamente intorno e, fu quando un raggio di sole si appoggiò al tuo viso che credetti di svenire.

Dolce Sconosciuto: un angelo, ecco cosa vidi davvero, con quel cappellino grigio sui tuoi meravigliosi ricci, il quale non riusciva a domarli completamente, lasciando qualche ciocca ribelle incorniciare le tue guance rosse. Quella bellissima polo verde, coperta da un golfino grigio...

Harry: oddio, ti ricordi anche com'ero vestito?

Dolce Sconosciuto: ovviamente, non riuscivo a respirare, tutto il mondo si era fermato tranne te, ed io, ero rimasto lì in mezzo al corridoio come un idiota ad osservarti, neanche fossi stato uno stalker!

Dolce Sconosciuto: cos'altro posso dire? Dopo qualche minuto un ragazzino biondo, tutto allegro ti si è avvicinato presentandosi e tua hai sorriso. Oh lo hai fatto diamine!

Dolce Sconosciuto: ricordo bene di aver sentito ad un tratto un crack, come se il mio cuore si fosse sbloccato dopo anni, ed è stato in quel preciso istante che è successo per davvero.

Dolce Sconosciuto: il colpo di fulmine per me era sempre stato una leggenda, non lo credevo possibile.

Dolce Sconosciuto: invece ora guardami, sono stato intrappolato nella tua rete, come un insetto ingenuo.

Dolce Sconosciuto: ma tu non eri pericoloso, tutt'altro!

Dolce Sconosciuto: tu eri e sei ancora da proteggere, da conservare, da venerare, da amare.

Dolce Sconosciuto: e volevo essere io, voglio essere io il solo a poterlo fare.

Dolce Sconosciuto: perché l'idea di un'altra persona che ti fa ridere, a cui riserveresti i sorrisi speciali, con cui a volte litigheresti solo per amore, mi fa impazzire.

Dolce Sconosciuto: sembreró egoista ma che ci posso fare?

Dolce Sconosciuto: mi hai rovinato e non smetteró mai di ringraziarti per questo.

Dolce Sconosciuto: ho avuto il coraggio di rischiare perché ero stufo di aspettare ed il rischio di perderti era divenuto troppo alto.

Dolce Sconosciuto: ma come ben sai volevo farlo in un modo speciale, in un modo in grado di farti capire che per me esisti solo tu.

Dolce Sconosciuto: allora come dici sempre, ti ho inviato un dolce messaggio.

Dolce Sconosciuto: perché solo tu ti meriti di essere corteggiato in un modo tanto speciale.

Dolce Sconosciuto: percependo unicamente il mio amore, oltre che al mio aspetto.

Dolce Sconosciuto: Harry, ti ho amato, ti amo e ti amerò sempre cazzo!

Dolce Sconosciuto: non so il motivo, ma so che siamo uniti, che siamo destinati a stare insieme.

Dolce Sconosciuto: nessuno, nemmeno quelli che ci odiano potrebbero impedirlo.

Dolce Sconosciuto: e se qualcuno tempo fa mi avesse detto che mi sarei innamorato del ragazzo più bello del pianeta.

Dolce Sconosciuto: beh, gli avrei creduto subito.


- Angolo Autrice

....ehm allora com'è?

Sweet Text||LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora