cap. 4

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La Marjwana in campo medico si utilizza come anti dolorifico, per abbassare la pressione endooculare, diminuisce l'aggressività, euforizante, antinausea, stimolante  dell'appetito, anticinetosico, ecc.
Il principio attivo della pianta è  proprio il THC-delta-9-tetraidrocannabinolo; è una sostanza psicotropa prodotta dai fiori di Cannabis, in forma pura a freddo è un solido vetroso di colore marroncino e diventa piu viscoso e appiccicoso se riscaldato. Il THC ha una bassissima solubilita in acqua ma buona solubilita nella maggior parte dei solventi organici.
Nella cannabis il THC si verifica principalmente come acido carbossilico.
Le azioni farmacologiche del THC risulta dal suo legame con i recettori cannabinoidi, cb1 e cb2 che si trovano principalmente nel sistema nervoso centrale e nel sistema immunitario. Esso agisce come un parziale ligando agonista su entrambi i recettori, cioè, li attiva ma non per intero. La presenza di questi recettori specializzati nel cervello fece presupporre che cannabinoidi endogeni vengono prodotti naturalmente dal corpo umano, si scoprirono infatti numerosi endocannabinoidi tra cui: l'anandamide, l'Arachidonoilglicerolo e molti altri.
Può essere ingerito, comunemente fumato o inalato grazie ad un vaporizzatore. Ci sono vari farmaci ove è contenuto come il Sativex che si usa come antidolorifico.

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