La partenza

15 1 0
                                    

Mi sveglio di soprassalto, ho fatto un sogno tremendo.
Nel sogno c'era una lupa bianca con gli occhi grigi che mi sussurrava qualcosa...mi avvicino per sentire cosa dice ma proprio quando riesco a percepire le sue parole gli occhi diventano rossi e mi fa cadere in un abisso nero.
Sto riflettendo sulle parole incomprensibili della lupa quando l'alpha avverte della partenza e corro a salutare mio padre.
《Stai attento papá》
Mi metto affiancata a Raily e il branco si mette in marcia. Io e lei salutiamo i maschi con un cenno della testa.
Svanirono all'orizzonte e io vado con Raily a consolare un cucciolo disperato per la partenza del padre. Trascorsero due giorni, e dei maschi non erano arrivate notizie. Io ero molto preoccupata.
Tre giorni dopo...

Io e Raily siamo uscite a cacciare insieme ad altre due giovani del branco, dato che le madri devono allattare i piccoli.  Camminiamo per il bosco con il passo felpato per non disturbare possibili prede. Ad un certo punto....

Caspita. Uno, due spari. Tre. Ci acquattiamo nell'erba alta. Odore di umani.
Dopo tre secondi sono davanti a noi. Ma come hanno fatto ad avvicinarsi senza essere odorati ne sentiti?!?!?
Si scatena il quarantotto, iniziamo a correre, ringhiamo ma con la coda fra le gambe.
Ci sentiamo impotenti.

Ad un certo punto non ci capisco piu niente, sono frastornata, sento che qualcosa mi cade addosso, una rete. Poi qualcosa mi punge sulla coscia, Guaisco ma dopo non ci sento piu, vedo tutto offuscato e mi abbandono mentre mi trascinano via, portandomi dentro un sacco.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 30, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Rivoglio la mia libertàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora