Primo capitolo

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"Quindi, dimmi un'altra volta cosa faremo quest'estate?"

Harry si volta per guardare Niall attraverso gli occhiali da sole.

"Niente. Non faremo assolutamente niente."

"Questo è esattamente quello che volevo sentire." Niall fa un sorriso compiaciuto, riappoggiando la schiena sul lettino.

Barbara sbuffa in disaccordo. "Non abbiamo fatto nulla nell'ultima settimana e sono abbastanza sicura che finirò con l'avere un'insolazione."

"Andiamo, non essere così drammatica Barb, ci siamo diplomati meno di una settimana fa, ci meritiamo un po' di riposo." Dice Harry mentre si alza per prendere il suo drink dal tavolo.

"Harry, ti prego. Lo sappiamo tutti che il tuo 'fare niente' comprende lo stare in piscina tutto il giorno, bevendo i tuoi Mojito e spiando il nuovo ragazzo addetto alla piscina da lontano."

Tutti e tre si girano a guardare la persona appena menzionata, che è chinata con un retino in mano, mentre cerca di recuperare qualsiasi cosa sia caduta in piscina che non vi appartiene.

"Non è nemmeno il ragazzo addetto alla piscina - cioè, guarda quei tatuaggi. È l'uomo addetto alla piscina. Il muscoloso uomo addetto alla piscina." Harry dice, senza togliergli gli occhi di dosso.

Suo padre ha assunto Zayn due settimane prima, quando hanno finalmente tolto la copertura dalla piscina. A parte l'inizio dell'estate, la ragione principale per cui è stata scoperta (quella di cui suo padre non era a conoscenza - Harry gli aveva detto che voleva che la piscina fosse aperta e pulita perché l'estate stava per iniziare e voleva qualche settimana in più di relax prima dell'università), era la festa di post-diploma che ha organizzato Harry, invitando più della metà delle persone del suo anno.

Una festa che si è conclusa con la distruzione del loro tavolo di vetro del salotto, la rottura della finestra nella camera da letto di suo padre e un buco nel muro d'ingresso.

La colpa è di Harry per aver pensato che sarebbe stato figo se fosse 'sparito col botto', come aveva detto Niall, quindi ha dato la festa quando suo padre non era a casa. L'uomo quando è tornato e ha visto lo stato confusionario in cui casa sua si trovasse, ha immediatamente rotto la promessa fatta ad Harry, che implicava il regalargli una macchina se fosse stato ammesso all'università.

"Se vuoi una macchina, devi trovarti un lavoro e risparmiare, perché dopo la bravata che hai combinato ieri, non ti darò neanche un centesimo quest'estate." Suo padre l'aveva informato quando l'ha fatto sedere in cucina, una volta rientrato in casa.

"E per l'università? Come farò a vivere a Salford se tu-"

"Pagherò per la tua istruzione e per il tuo alloggio, ma non incoraggerò i tuoi comportamenti ribelli."

Harry aveva girato gli occhi al cielo a quell'affermazione. Davvero, con i suoi voti alti, l'impeccabile condotta (almeno per quanto ne sapeva suo padre), e tutte le ore spese sui libri invece che a fare baldoria, ha fatto il santarellino per tutta la vita.

Perciò, dopo la lunga ramanzina riguardante il perché l'atto compiuto da Harry fosse sbagliato, suo padre aveva annunciato che sarebbe partito per un viaggio di lavoro a Parigi dopo due giorni e che Harry avrebbe dovuto chiamare sua madre in caso avesse voluto passare un po' delle sue vacanze da lei ad Holmes Chapel.

Ed ora eccolo qui, su una sdraio con i suoi migliori amici, sorseggiando Mojito (perché a quanto pare Zayn - persino il suo nome suona bene - sa anche preparare qualche drink) e lanciando occhiatine al bagnino muscoloso.

Bring Your Body Baby (I Could Bring You Fame) - traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora